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A Monale il 14 luglio il «Sentiero degli scudi»A Monale il 14 luglio il «Sentiero degli scudi» A Mortale il 14 luglio il «Sentiero degli scudi» LMHAN chiamata il «Sen™ tiero degli scudi». E' una giostra ippica, nata per rispolverare antiche tradizioni che si corre il 14 luglio a Monale d'Asti. La manifestazione, organizzata dalla Pro Loco di Monale offre anche l'occasione per conoscere da vicino questo piccolo grande paese delle valli astigiane. Pochi chilometri a NordOvest di Asti (dalla Torino-Piacenza si esce a Villanova e si prosegue per Baldichieri da cui dista circa quattro chilometri), fra colline di media altezza tutte boschi e vigneti, intorno prati e campi coltivati a grano, Monale (Mons Natalis in origine) è terra antichissima. Terra dei conti Scarampi e teatro di furiosi scontri medievali fra guelfi e ghibellini. Oggi paese di delicate armonie e colori, nonché patria incontrastata del freisa. In tutto 870 anime, le prime notizie risalgono al XII secolo e arrivano dall'Archivio Capitolare di Asti. Feudo della Chiesa per molti anni, segue le vicende dell'Astigiano sotto le diverse dominazioni straniere fino a quando Emanuele Filiberto eredita dalla madre, Beatrice di Portogallo, questo delizioso angolo di Piemonte. Fulcro della sua storia il pittoresco castello del 1100 (restaurato nei primi decenni del secolo, oggi residenza estiva dei conti Gani di Genova succeduti agli Scarampi) e la Bastida, torre fortifica del Trecento riproposta in un tardo rifacimento settecentesco. Vanto del paese anche le due chiese parrocchiali del Cinquecento. Festa clou dell'estate è il «Sentiero degli scudi», organizzata dalla locale Pro Loco. Gara di abilità fra cavalieri, si svolge il 14 luglio (dalle 22,30) lungo i viali illuminati del castello Scarampi. Ogni cavaliere deve compiere due volte un percorso obbligatorio, costellato di scudi. Vince chi riesce a terminare la gara con il minor numero di penalità. Non più di ima trentina i partecipanti ammessi, ci si può iscrivere (10.000 lire comprensive di assicurazione) lo stesso giorno della corsa. La serata ha inizio alle 20,15 con grandi festeggiamenti all'insegna di antichi sapori contadini e cena collettiva sotto le stelle. Nel menù, le specialità del luogo: antipasti alla piemontese, polenta e salammo ai funghi, tajarin e bolliti. Vino in abbondanza. Al prezzo modico di 23 mila lire. Per ulteriori informazioni: Pro Loco Monale, tel. 0141 669.371. Gianni Milani