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«Colosseum» l'incredibile dà spettacolo Torna su Raiuno «Colosseum» l'incredibile dà spettacolo ROMA. Quarta edizione non consecutiva di «Colosseum», il programma di Brando Giordani ed Emilio Ravel nato nell'84 e diventato un appuntamento estivo con il gioco, la stravaganza, la follia e tutte quelle cose che fanno dell'uomo un animale diverso. Non a caso la sigla racconta come il divertimento, l'avventura, la capacità di giocare abbiano il potere di far tornare i vecchi bambini. Condotti dalla madrina Carmen Russo (che dovrebbe partecipare al prossimo «Domenica in» con Fabio Testi, i Ricchi e Poveri, Mario Marenco) e dal Capitan Nemo Ugo Fangareggi sfilano in girotondo Gino Bartali, Van Wood, Silvana Pampanini, il Colonnello Bernacca, Ferry Botte, Ruggero Orlando, Natalina e Nicoletta Orsomando travestiti da pargoletti in fasce. La regia è di Armando Portone, Ugo Fasciolo e Rolando Pastori, il commento è letto da Sergio Fiorentini, va in in onda a partire da domani alle 22,15 su Raiuno. «Colosseum» è costituito da una sfilza di micro servizi, buffi, sorprendenti, arditi, in gran parte comprati dall'estero, in qualche caso realizzati appositamente, mai scovati negli archivi della Rai, spesso ceduti poi ad altre trasmissioni. Questa serie, l'ultima giurano i due curatori, è fatta da 154 pezzi suddivisi in nove puntate, ciascuna delle quali dedicata a un tema: i giochi dell'aria, quelli di botte, quelli con gli animali e via così. Tra le cose italiane la più curiosa è la Battaglia delle arance di Ivrea. «Colosseum», hanno spiegato i curatori, ha inventato il giornalismo spettacolo, quello dell'«incredibile ma vero». Muore in buona salute per gli alti costi produttivi. [si. ro.] -itti *• Carmen Russo: farà «Domenica in»?