Il latte dei bambini finisce sotto inchiesta

Il latte dei bambini finisce sotto inchiesta In alcune confezioni l'Usi di Vicenza ha trovato il virus della salmonella, controlli in tutta Italia Il latte dei bambini finisce sotto inchiesta Sequestrato il «Melliti», l'azienda: le analisi sono negative MILANO. Sequestrate su tutto il territorio nazionale le confezioni del latte in polvere «Mellin 1», uno dei più popolari alimenti per bambini: del provvedimento, emanato dal ministero della Sanità in data 8 giugno, si è avuta notizia solamente ieri. La decisione è stata presa dopo che l'Usi 8 di Vicenza aveva accertato in questo prodotto la presenza del virus della salmonella gruppo C. Le confezioni sequestrate, si legge nella disposizione ministeriale, provengono «dal lotto contraddistinto da estremi di identificazione H254». La ditta Star di Carnate (Milano), che dalla «Celia s.a» francese importa il latte in polvere e provvede a confezionarlo, ha fatto presente, nella serata di ieri, di avere già ritirato l'intera partita dal mercato, circa due settimane fa, non appena avuta notizia della decisione ministeriale. Nel settembre dell'anno scorso, da Carnate erano state distribuite per la vendita 23 mila confezioni di «Mellin 1». In giugno, solamente un centinaio di queste risultavano invendute. Le analisi fatte in questi giorni su ciascuna di esse hanno dato, afferma la ditta, tutte esito negativo. 11 telegramma del ministero ravvisava gli estremi per «un intervento urgente e simultaneo», al fine di bloccare il prodotto «ovunque giacente in ambito territoriale». La disposizione fece scattare tutta una serie di altri controlli sul territorio nazionale, uno dei quali, quello compiuto dall'Usi 21 di Padova, confermava la presenza del virus della salmonella Worthin gslon nel «Mellin 1» Le confe zioni interessate facevano parto dei lotti contraddistinti dagli estremi di identificazione H 052 e H 166. Gli esami da parte di altre Usi, una cinquantina a quanto affermano ancora alla «Star», hanno invece escluso questa o altre contaminazioni. Le analisi hanno riguardato specialmente i punti vendita del Veneto, dove i due casi si sono verificati. Alla Star spiegano anche di non avere rice vut.o, almeno finora, lamentele o esposti da parte di pediatri o di famiglie di bambini che si siano sentiti male dopo avere consumato tale alimento. Nessuna notizia di intossicazioni nemmeno da altre regioni, nelle quali peraltro i controlli sono continuati, in quanto, anche per via degli spostamenti dovuti alle ferie estive, potrebbero trovarsi non poche confezioni di quel latte in polvere, acqui state dalle famiglie nelle rispet tive città di residenza, prima di partire per la villeggiatura. Alla ditta Star aggiungono inoltre di avere fatto esaminare le partite del latte in polvere così come esse arrivano in Brianza, direttamente dalla sede centrale della ditta francese. Contemporaneamente alle analisi su quanto rimasto invenduto delle confezioni di «Mellin 1», altre sono state poi eseguite su 1074 campioni degli altri sei tipi di latte, che vengono approntati secondo formule differenti in quanto destinati all'alimentazione di bambini di diverse età. Ognuna di queste analisi, affermano ancora i rappresentanti della ditta, hanno dato esito negativo. Le prime notizie del sequestro ministeriale sono giunte ieri dalla Regione Liguria. Con un'ordinanza del 9 luglio scorso, e in base ai risultati positivi emersi dalle analisi effettuate dall'Usi di Padova, le autorità liguri hanno infatti disposto lo stesso provvedimento, in forma cautelativa, per tutte le confezioni del «Mellin 1». Ornella Rota

Persone citate: Ornella Rota