Sanità, bocciato emendamento «trasversale»

Sanità, bocciato emendamento «trasversale» Il no della Camera Sanità, bocciato emendamento «trasversale» ROMA. L'approvazione della riforma sanitaria ha superato il primo ostacolo. La Camera ha infatti respinto (224 no e 170 sì; con oltre 20 «franchi tiratori» nella maggioranza) l'emendamento «trasversale» ai gruppi politici con cui si chiedeva di attribuire ai Comuni la competenza per la gestione delle «aziende» sanitarie, mentre il testo della maggioranza sottolinea le funzioni della Regione. La proposta di modifica era stata firmata, oltre che dai comunisti, dai socialisti Silvano Labriola e Giorgio Cardetti, come pure dai democristiani Pietro Soddu e Adriano Ciaffi, in dissenso dalla linea dei rispettivi gruppi. La variante legislativa era nata nei giorni scorsi in commissione Affari Costituzionali, dove era stata sottolineata la «scarsa coerenza» della legge sulla sanità con i principi della riforma delle autonomie locali, appena approvata. [Ansa]

Persone citate: Adriano Ciaffi, Giorgio Cardetti, Pietro Soddu, Silvano Labriola

Luoghi citati: Roma