La Stampa - Consultazione Archivio

Giovani di tutta Europa provano a fare gli stilistiGiovani di tutta Europa provano a fare gli stilisti Giovani di tutta Europa provano a fare gli stilisti CON gli stranieri a Torino» è lo slogan con cui l'assessorato alla Gioventù mette ogni anno a confronto giovani (dai 16 ai 24 anni) di diverse nazionalità su temi di interesse attuale. Nei dieci giorni della loro permanenza a Torino, sono i programma attività che spaziano dal settore sportivo a quello culturale, dall'ambito turistico a quello ricreativo. Alcuni esempi: una giornata in piscina, il giro del parco in bicicletta, il barbecue nel centro giovanile delle Vallette, un'escursione in montagna, la visita al centro storico, lo shopping a Porta Palazzo, concerti. Nell'ambito di tali incontri si inseriscono i workshop su temi di particolare interesse. Due anni fa, l'argomento prescelto fu la gestualità, nel 1989, il colore. Quello in programma quest'anno si intitola «Moda made in Italy». Durante il suo svolgimento, i giovani di Paesi diversi apprenderanno come il mondo della moda condiziona la vita e scelte, sforzandosi di liberare la loro creatività nell'utilizzazione libera dei colori, delle forme e dei materiali e nello studio e preparazione di un abito. Il workshop, che avrà luogo alla Mandria, presso la Cascina Brero, si articolerà in quattro turni : al primo (il 10 e il 13 luglio) parteciperanno inglesi, tedeschi, francesi, spagnoli; alle | lezioni di stilismo, su cui si incentrerà il secondo (19 ed 23 luglio) interveranno russi, lussemburghesi, maltesi ed austriaci; sarà poi il turno degli inglesi, tedeschi, francesi, (29 luglio e 2 agosto) mentre all'ultimo appuntamento (ancora da destinare, previsto comunque nel mese di settembre) prenderanno parte tedeschi, greci, maltesi, portoghesi. Diviso in tre fasi, sotto la guida di animatori, «Moda made in Italy» proporrà il gioco, del cosiddetto «albero del pane», adatto a stimolare l'immaginario dei partecipanti, aiutandoli ad individuare ciascuno il proprio «look». Nella fase successiva, a carattere manuale, ogni ragazzo, sotto la guida di un costumista, realizzerà un abito servendosi di materiali poveri, quali carta, colla, colori, stoffa, fili metallici. Verrà infine allestita una sfilata nella quale i partecipanti presenteranno le loro creazio¬ ni: un momento di festa a conclusio. tanti ed intensi giorni trasc insieme. La ma^. dotazione sarà aperta a tutti, anche a coloro che non hanno preso parte al workshop, ma che desiderano vivere il clima internazionale. Per partecipare, occorre iscriversi presso l'Ufficio Scambi Internazionali dell'assessorato alla Gioventù, via Assarotti 2, tel. 5765.3575 (9-12,30/14-16,30). Chi non è interessato al workshop, ma intende entrare in contatto con i giovani stranieri, può partecipare ad alcune delle attività degli incontri giovanili internazionali" (feste, serate alla cascina Brero, gite, ecc.). Per informazioni rivolgersi all'Ufficio Scambi Internazionali. Gianna Boetti |