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Così «si porgono» le novità della modaCORSI Così «si porgono» le novità della moda Così «si porgono» le novità della moda SFILARE in passerella è diventata un'arte. Non basta indossare un abito: oggi, più che mai ad una indossatrice si richiedono stile, eleganza e charme per far risaltare qualsiasi capo, elegante, sportivo o casual che sia. L'Assessorato al Lavoro di Torino (via Ventimigìia 201 tel. 634.541 - 5765.6632) promuove per il nono anno consecutivo un corso con frequenza obbligatoria al quale si accede previo colloquio di selezione. Di durata annuale, è strutturato come un normale anno scolastico: le lezioni si svolgono dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 12,30. Materia fondamentale, il «portamento»: 350 ore di pedana per apprendere come muoversi a proprio agio sotto i riflettori, dinanzi ad un pubblico talvolta assai critico in grado di rilevare ogni movimento. Ulteriori 180 ore sono dedicate alla creazione di movimenti armoniosi e alia cura del fisico. Materie aggiuntive sono la fotografia, la storia della moda e del costume, l'analisi merceologica dei tessuti. E ancora trenta ore di «bon bon», per sapersi muovere in società. Requisiti indispensabili per accedere al corso: l'altezza minima non inferiore al metro- e 72 cm (senza tacchi) e l'età, compresa tra i 16 e i 22 anni. Il corso è completamente gratuito; le iscrizioni, già iniziate, avranno termine alla fine di luglio. Corsi si tengono anche all'istituto d'arte e moda Ilda Bianciotto», (via Garibaldi 7, tel. 54.57.53). Nell'arco degli ultimi anni, ha «sfornato» buoni professionisti in bae al principio dell'«imparare facendo». Oltre alla base teorica, ore e ore vengono infatti spese per le esercitazioni con abiti da mattino, da pomeriggio e da visita. La durata tende ad essere bre- ve: 4 o 8 mesi possono essere sufficienti per prendere consapevolezza del mestiere. L'Istituto non richiede particolari requisiti perché si rivolge anche a chi vuole frequentare ad uso personale. I costi dipendono dalla durata, ma orientativamente «partono» dalle 500 mila lire a trimestre. Sullo stesso stile si propone la «Fashion 8- Fashions» (p.za Castello 139 tel. 549.677): una full-immersion nel campo della moda con oltre 10 differenti specializzazioni.Anche in questo caso, le lezioni vengono prevalentemente dedicate alla pratica: tecnica comportamentale e ginnastica unite ad uno studio approfondito del galateo per acquisire un proprio stile. Prima di essere ammessi occorre superare la selezione (anche se si tratta poco più di una formalità). L'anno accademico inizia a settembre, ma la frequenza appare piuttosto elastica: ci sono corsi al mattino, pomeriggio o sera studiati su misura per sovvenire alle varie esigenze degli interessati. Da sottolienare, infine, che mentre il corso dell'Assessorato al Lavoro è dedicato esclusivamente alle indossatrici, le scuole private aprono le porte anche ai ragazzi. Elena Del Santo