Questa sera, coordinamento cittadino

Questa sera, coordinamento cittadino Questa sera, coordinamento cittadino Tre anime verdi: per quali giunte? «Non siamo né filodemocristiani, né filocomunisti, né filosocialisti. Il voto verde vuole un rinnovamento negli uomini e nei partiti, mettendo al centro le tematiche ambientalistiche». Sartorio, consigliere comunale, e Di Mauro, consigliere provinciale, della lista verde replicano così a chi vede nel loro movimento «stampelle» per i governi di diversi colori. Mentre a Rivoli sono entrati a far parte della giunta con de e pei, in altri Comuni minori fanno parte di maggioranze di sinistra (con pei e psi) e a Torino i consiglieri comunali verdi Lupi e Nerattini insistono per un «autentico trasversalismo» dimostrando perplessità sulla proposta di un'alleanza con laici, psi e pei. C'è un orientamento che prevale? «Quello che prevale a larga maggioranza è di valutare gli incontri sin qui avuti con i partiti - dicono Sartorio e Di Mauro -. Il pei ha dimostrato rinnovamento, ha raccolto gran parte delle nostre proposte, anche se poi sui referendum non si è mosso come avrebbe potuto. Qualche punto d'intesa lo abbiamo trovato anche con il psi, ad esempio su come affrontare il problema del traffico. Nella de, invece, non ne abbiamo visti. Dalla proposta di riedizione del pentapartito non giungono segnali nuovi. La stessa dirigenza Fiat all'assemblea degli azionisti di venerdì ha dimostrato maggiore capacità di comprensione verso i temi da noi avanzati. Sono più avanti loro del pentapartito». Il verde Lupi, invece, sostiene che è «immorale non entrare in maggioranza, per poter incidere direttamente sull'azione di governo in favore degli impegni che si portano avanti»: «Noi Gianni Sartorio Gianni Vernetti a Torino non siamo determinanti - replica Sartorio -, non avremmo possibilità di incidere e perderemmo il diritto alla critica». Tra Lupi e Sartorio si colloca poi il capogruppo Vernetti, disponibile al confronto programmatico anche con il pentapartito: prima ascoltare, poi valutare. Le diverse anime si ritrovano stasera al coordinamento cittadino, si cercherà un minimo «verde» comune.