«I mercati mondiali non ammetteranno risposte mediocri»

Romiti rilancia la sfida-qualità Romiti rilancia la sfida-qualità «I mercati mondiali non ammetteranno risposte mediocri» SONDRIO. La qualità totale, sulla quale si giocherà una parte importante del futuro dell'industria italiana poiché «il mercato ammetterà sempre di meno la mediocrità»; l'impossibilità di continuare con un sistema economico a due velocità tra pubblico e privato; le prospettive dell'economia italiana legate alla capacità del sistema industriale di affrontare la sfida dell'internazionalità; l'importante ruolo degli Istituti di credito, con particolare attenzione a quelli minori «che devono costituire un punto di raccordo tra i sistemi economici locali e il grande mercato continentale», sono stati i punti principali affrontati dall'amministratore delegato della Fiat, Cesare Romiti, in un intervento a Sondrio presso la Banca Popolare. Il mercato - ha detto Romiti ammetterà sempre di meno la mediocrità «e chi non persegue il miglioramento continuo non ha molte probabilità di sopravvivere nel nuovo scenario competitivo. La qualità è oggi, infatti, un requisito di massa, una caratteristica fisiologica della domanda e deve diventare una caratteristica fisiologica dell'offerta. Qualità totale - ha aggiunto - significa soprattutto realizzare una profonda rivoluzione nella cultura degli uomini, perché ciascuno di essi è chiamato a condividere la qualità come valore e a costruirla istante per istante col suo lavo¬ LASPIRECO srl con sede in Gavardo (Bs) via S. Pellegrino 12 intende installare «impianto di smaltimento per il trattamento e la trasformazione dell'amianto e dei prodotti contenenti amianto, da rifiuti tossici e nocivi in prodotti inerti» (art. 1 comma e ed i DPCM 10-8-1988 n. 377). L'impianto di smaltimento sorgerà in comune di Gavardo (Bs) località «Busela» nella proprietà Aspireco. Finalità del processo è di rendere inerte un rifiuto costituito da solo Crisotilo o da Crisotilo in miscela con altre fasi inerti o legato con resine e elastomeri mediante trattamento pirolitico, recupero e valorizzazione del prodotto di risulta. Capacità dell'impianto 10.0001 annue. Il progetto e lo studio di impatto ambientale per la pubblica consultazione ed eventuali istanze sono depositati presso la Regione Lombardia unità operativa V.I.A. servizio programmazione settore coordinamento per il territorio, via F. Filzi n. 22 - 20124 Milano. ro aziendale» e non si è nascosto che la strada non è facile da percorrere perché comporterà spesso mutamenti di stili e di abitudini. «Occorrerà, per esempio, abituarsi a concepire la formazione come un intervento strategico e non come una spesa opzionale». Se è vero che le prospettive della nostra economia dipenderanno molto dalla capacità del sistema industriale di affrontare queste sfide, Romiti ha affermato che «sempre meno il sistema economico può essere sezionato in corpi separati: sempre meno si può concepire un'industria che va bene e servizi che vanno meno bene; un settore privato che corre e uno pubblico che sta fermo; un apparato produttivo che si trasforma e una burocrazia statale che si perpetua immutabile». Dopo aver sostenuto che all'impegno dell'industria nell'adeguarsi al nuovo scenario competitivo devono accompagnarsi il miglioramento della qualità dei servizi di base, un rafforzamento e una maggiore articolazione della struttura finanziaria e un profondo rinnovamento del funzionamento dello Stato nelle sue articolazioni, Romiti ha concluso sostenendo che «la velocità per tenere il passo con la competizione globale è sempre più elevata ed esige che tutto il Paese si muova al massimo regime». Renzo Vìllare RICHIESTA DI PRONUNCIA DI COMPATIBILITA' AMBIENTALE DEL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DEL MINISTRO DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI AZIENDA ENERGETICA MUNICIPALE DI TORINO Estratto di avviso di gara n. 15/90 Questa AEM indirà gara a licitazione privata da esperirsi ai sensi dell'art. 1, lettera a), delia legge 2-2-1973, n. 14, per l'appalto dei lavori edili per la costruzione o la modifica di pozzi di accesso alle cabine elettriche MT/bt dell'AEM, ubicate nel Comune di Torino, nonché dei lavori di manutenzione edile nelle cabine stesse ed in altre non interessate dai nuovi pozzi di accesso. L'esecuzione dei lavori è prevista nel periodo di un anno a decorrere presumibilmente da febbraio 1991. L'importo presunto a base d'appalto ammonta a lire 720.000.000. L'avviso di gara integrale è stato affisso all'Albo Pretorio del Comune di Torino ed all'Albo Aziendale e può essere ritirato presso i competenti uffici dell'AEM (tel. 011/55493516.3517). Le richieste di invito redatte in carta legale da L. 5.500, documentate secondo quanto previsto nell'avviso di gara integrale, dovranno pervenire entro le ore 12 del giorno 27/7/1990. IL DIRETTORE GENERALE IL PRESIDENTE dott. arch. Giovanni Curzio dott. Guido Plgnocchlno Per la pubblicità su LA STAMPA e STAMPA SERA