Strage in pizzeria durante la partita

Strage in pizzeria durante la partita Strage in pizzeria durante la partita CATANZARO. Due persone sono state uccise e altre due gravemente ferite in un agguato, ieri sera, in una pizzeria della frazione marina di Strongoli, un piccolo centro a pochi chilometri da Crotone. Nell'agguato (teso da due persone armate di fucili caricati a pallettoni) sono stati uccisi il pregiudicato Salvatore Scalise, 34 anni e Arturo Caputo, 16 anni. I feriti sono due ragazzi, entrambi sedicenni, Vincenzo Persiano e Giuseppe De Tursi. Per il primo la prognosi dei medici dell'ospedale di Crotone è di 35 giorni, per il secondo di 15'giorni. Secondo i carabinieri del gruppo di Catanzaro, che stanno conducendo le indagini, bersaglio dell'agguato era Salvatore Scalise che, sebbene ferito, in un primo momento era riuscito a fuggire ma è stato inseguito e raggiunto dagli assassini che lo hanno finito davanti alla porta del bagno della pizzeria dove aveva tentato di trovare scampo. La sparatoria contro Scalise - per il tipo di arma usata - ha coinvolto anche altre persone che si trovavano nella pizzeria per seguire in televisione le fasi finali dell'incontro di calcio tra Inghilterra e Germania occidentale. I carabinieri non hanno dubbi nell'inquadrare l'agguato nello scontro in atto ormai da mesi tra i clan mafiosi dei Dima e dei Castiglione per il controllo delle attività illecite nell'area di strongoli. Al momento dell'agguato, nella pizzeria si trovavano molte persone, ma i carabinieri non hanno trovato alcuno disposto a testimoniare. I militari, comunque, secondo quanto si è appreso, hanno fermato alcune persone (in gran parte pregiudicati) che si sospetta appartengano ai due clan in lotta, che in questo momento vedrebbe i Dima soccombere. [Ansa]