B.B. convince Pretoria a bloccare il massacro di 30 mila baby-foche

Nuova battaglia della Bardot Nuova battaglia della Bardot B.B. convìnce Pretoria a bloccare il massacro di 30 mila baby-foche PARIGI che. Avrebbe quindi potuto farcela di nuovo. Lei è scesa subito in campo, martedì, scrivendo pubblicamente al numero uno sudafricano, Frederik de Klerk, e con una lunga intervista su «Radio France Internationale». «Eccovi 125 mila franchi (circa 25 milioni), ma, vi supplico, non uccidetele» ha proposto, spiegando che ricavare afrodisiaci da «bestie gentili come le foche» mostra quanto «l'Oriente sia in preda alla decadenza». Infine, un appello internazionale per boicottare il progetto. «Chiederò un colloquio al Presidente», aveva aggiunto B.B.. Forse proprio il timore di questo sbarco imbarazzante ha persuaso il governo a sospendere l'iniziativa. Di rendere nota la notizia si è incaricato, da Lisbona, il ministro all'Ambiente, Gert Kotze. Il no definitivo appare peraltro scontato. L'iter del piano, secondo Hy Hsu, era regolarissimo. Pretoria avrebbe richiesto anticipatamente ogni dettaglio finendo con l'approvare «su base scientifica» il massacro. Lo stesso Kotze era giunto a dire che «uccidere animali selvaggi costituisce un fatto sempre spiacevole, ma talvolta impossibile da evitare». Ora i 30.500 cuccioli potranno crescere tranquilli. Ma forse gli afrodiasiaci orientali con la loro smania d'ingredienti esotici, dal corno di rinoceronte ai genitali di baby foca, saranno più duri a scomparire. [e. b.] DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NAPOLI-USTICA-FAVIGNANA-TRAPANI PANTELLERIA-KELIBIA (TUNISIA) ANZIO-PONZA-VENTOTENE-ISCHIA-NAPOLI PALERMO-CEFALW-ISOLE EOLIE VIBO VALENTIA-ISOLE EQUE NAPOLI-PROCIDA-CASAMICCIOLA NAPOLI-CAPRI MILAZZO-ISOLE EQUE NAPOLI-ISOLE EQUE MESSINA-REGGIO CALABRIA-ISO LE EQUE TRAPANI-PANTELLERIA-KELIBIA (TUNISIA) CAPO D'ORLANDO-ISOLE EOLIE