Cavalli Sforza: i meriti d'un pioniere

Il ricordo d'uno scienziato Il ricordo d'uno scienziato Cavalli Sforza: ì meriti d'un pioniere w t| IDI Montalenti l'ultima ■ /volta circa un anno e ■I mezzo fa e mi parlò dei ■ disturbi che lo affligge1 * vano e che purtroppo indicavano una malattia che non perdonava. Lo conoscevo da più di 40 anni. Alto, magro, la parola pacata, un comportamento distaccato e sempre signorile, si sposò tardi con una moglie bella e gentile, che morì prima di lui, e non ebbe figli. Ci univa l'interesse per la genetica umana, alla quale dedicò la maggior parte della sua attività da quando divenne professore di Genetica nel 1940. Si rese conto ben presto dell'interesse di una malattia ereditaria molto diffusa anche in Italia, soprattutto in Sardegna e nel Ferrare¬ se, la microcitemia o talassemia. Vi lavorò poco personalmente, ma indirizzò in questa direzione molti giovani, tra cui uno dei suoi più antichi allievi, Marcello Siniscalco, che condusse i primi studi genetici su questa malattia in Sardegna. Ma molti altri giovani del suo istituto continuarono ad occuparsene dopo che Siniscalco lasciò l'Italia per l'Olanda, l'America e l'Inghilterra. Montalenti fu il primo professore di Genetica in Italia. Disciplina nata da pochi decenni, essa fu per lunghi anni la cenerentola della Facoltà di scienze naturali, ove dominavano la Zoologia e la Botanica. Altri due professori furono nominati negli Anni 40: Claudio Barigozzi a Milano e Adriano Buzzati Traverso a Pavia. Con loro si adoprò per dare maggiore importanza a questa disciplina nell'insegnamento delle scienze naturali e biologiche, riuscendo infine a rendere obbligatoria questa materia per la laurea in biologia. Fu solo dopo questo intervento che divenne possibile creare nuove cattedre di Genetica in Italia, e fu in questa occasione con lui nella commissione di concorso - che io potei divenire professore all'Università di Parma. Muore con Montalenti una persona che si è dedicata alla nostra materia con molta passione e ha portato numerosi contributi alla scienza. Luca Cavalli Sforza

Persone citate: Adriano Buzzati Traverso, Cavalli Sforza, Claudio Barigozzi, Luca Cavalli Sforza, Marcello Siniscalco, Montalenti, Siniscalco