«Rafsanjani sfugge a un attentato»

«Rafsanjani sfugge a un attentato» IRAN Una tv: l'aereo è esploso, lui non c'era «Rafsanjani sfugge a un attentato» BONN. Il presidente iraniano Hashemi Rafsanjani sarebbe sfuggito venerdì scorso a un attentato dopo una visita a Rasht, la città nel Nord del Paese epicentro del terremoto, dove si era recato per rendersi conto delle distruzioni provocate dal sisma. La notizia è stata divulgata dalla televisione privata tedesco-occidentale Rtl-Plus, che ha fatto riferimento a fonti bene informate di Teheran non altrimenti precisate. Rafsanjani doveva riprendere il suo aereo per tornare nella capitale quando alcuni amici gli hanno consigliato di compiere il viaggio di ritorno per via di terra. L'aereo presidenziale sarebbe quindi decollato senza di lui, esplodendo in volo dopo venti minuti. Esecutori del tentativo di assassinio sarebbero stati alcuni pasdaran (guardiani della rivoluzione), manipolati dai mullah ultraconservatori che contestano la politica moderata del presidente iraniano. La Rtl-Plus ha detto ancora che Rafsanjani, quattro settimane fa, è sopravvissu¬ to a un altro attentato grazie a un giubbetto antiproiettili che ha arrestato una pallottola a lui destinata. Ieri Rafsnjani ha ringraziato 98 governi stranieri e organizzazioni umanitarie che hanno inviato aiuti alle popolazioni colpite dal terremoto, ma ha escluso dai ringraziamenti Stati Uniti, Iraq e Arabia Saudita. Gli aiuti giunti nella Repubblica islamica da questi Paesi avevano suscitato polemiche da parte dell'ala intransigente del regime contro il presidente, che dopo qualche esitazione aveva accettato gli aiuti anche dalle nazioni «nemiche». I mojahedin del popolo, uno dei maggiori movimenti di opposizione al regime, hanno fatto sapere ieri che i mullah avrebbero istituito nelle zone devastate dal sisma dei tribunali islamici mobili, per portare a destinazione l'inesorabile giustizia coranica impedendo che qualcuno approfitti della disorganizzazione di questi giorni per allentare la disciplina, [e. st.] Fra le macerie della sua casa, la ragazzina recupera un seggiolino ifotoap]

Persone citate: Hashemi Rafsanjani, Rafsanjani

Luoghi citati: Arabia Saudita, Iran, Iraq, Stati Uniti, Teheran