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Un russo Un russo Aggredito colfuoco BERLINO DAL NOSTRO INVIATO Un sovietico in visita a Berlino è stato aggredito e gravemente ustionato: tre uomini gli hanno dato fuoco dopo averlo cosparso di benzina. L'uomo, un moscovita di 56 anni, è stato ricoverato con ustioni di secondo e terzo grado. E' avvenuto domenica mattina nel quartiere di Charlottenburg, a Berlino Ovest. Per ragioni che non sono state ancora chiarite, l'uomo è stato avvicinato da un giovane che si è fatto passare per un poliziotto in borghese e gli ha domandato i documenti. Mentre il sovietico li mostrava, si sono avvicinati altri due uomini, che lo hanno aggredito. Dal bagagliaio di un'auto hanno estratto una tanica di benzina, con cui hanno cosparso la vittima. Quindi, gli hanno dato fuoco. Subito dopo i tre aggressori sono scappati e il sovietico è stato soccorso. Se l'è cavata: la sua vita non sembra in pericolo, ma resta il mistero sull'aggressione, proprio il giorno in cui finivano i controlli di frontiera fra le due Germanie. Si fanno due ipotesi: un'aggressione mirata, da parte forse di connazionali della vittima, per ragioni che potrebbero essere chiarite dallo stesso protagonista della vicenda. Oppure un'aggressione provocata dalla nazionalità dell'uomo, scelto a caso ma come simbolo. Sarebbe l'ipotesi più inquietante e nulla per il momento consente di affermarla. Ma è di pochi giorni l'episodio di Burg, dove un disertore sovietico ha preso in ostaggio una famiglia di quattro persone, ha cercato di forzare un posto di blocco ed è stato ucciso da un'unità della polizia orientale. L'incidente, il più grave mai provocato da un soldato sovietico nella Ddr, ne aveva fatto subito temere degli altri per la delicatezza del momento e della situazione in cui si trovano i 380 mila soldati dell'Armata Rossa nella Germania Est. L'impazienza della popolazione nei loro confronti è aumentata dopo il crollo del regime di Honecker, proteste e risentimento per la loro presenza sono in aumento: un risentimento sostenuto da ragioni psicologiche e politiche, che il passaggio all'Ovest della Ddr ha fatto esplodere e del quale si sono avuti numerosi esempi. Fino alla manifestazione di 10 giorni fa davanti alla base di Lipsia per protestare contro i voli dei Mig, ma anche contro il contingente sovietico. L'incidente di domenica non farà che aggravare l'imbarazzo dei sovietici, [e. n.]