L'Argentina si salva all'ultimo rigore

L'Argentina si salva all'ultimo rigore Slavi in 10 per l'espulsione di Sabanadzovic, gol annullato a Burruchaga, poi tanti errori dal dischetto L'Argentina si salva all'ultimo rigore Maradona sbaglia, Goycoechea no FIRENZE DAL NOSTRO INVIATO Nella roulette dei rigori è uscito il n.12 di Sergio Javier Goycoechea. Il portiere sventando i tiri di Brnovic e Hadzibegic, è il nuovo eroe dell'Argentina e consente a Diego Maradona, che ha fallito il suo primo penalty mondiale, ed ai «campeones», di tornare a Napoli dove martedì disputeranno la semifinale. Il verdetto, crudele con la Jugoslavia, è giusto. A due minuti dal termine dei supplementari, Burruchaga aveva segnato di petto ma l'arbitro svizzero Roethlisberger ravvisava un «mani» annullando il punto sacrosanto, nonostante che il guardalinee fosse rimasto con la bandierina abbassata. Dopo la «mano de Dios» di Maradona con l'Inghilterra nell'86 e il braccio, sempre di Dieguito, ignorato dallo svedese Fredriksson che negò il rigore all'Urss nel torneo in corso, Roethlisberger, con il suo errore, ha compensato quelli dei suoi colleghi. C'è stata la furiosa reazione degli argentini, senza che il direttore di gara cambiasse idea. E c'è voluta la soluzione dal dischetto dopo 120' di lotta nella fornace di Firenze, contro una Jugoslavia in dieci per un'ora e mezza a causa dell'espulsione, per somma di ammonizioni, di Sabanadzovic, decretata dal fiscalissimo svizzero, dopo un fallo su Maradona. Un Maradona che, come tutti, ha risentito del caldo torrido (Arrigo Sacchi diceva che non si dovrebbe giocare di pomeriggio con 38° di temperatura) e che ha avuto rari lampi di genio, arrivando stremato al momento di calciare il rigore che Ivkovic. com'era già successo in Coppa Uefa quando gli vinse cento dollari di scommessa pur venendo eliminato con lo Sporting Lisbona, gli ha bloccato il tiro. A conferma che l'acido lattico può intossicare brocchi e fenomeni, anche Dragan Stojkovic, pur avendo fornito tre assist-gol sprecati dai compagni, ha sulla coscienza un rigore stampatosi contro la traversa. Le stelle sono rimaste a guardare. E' stata la partita dei gregari, degli umili. La Jugoslavia ha sprecato il maggior numero di occasioni, la più grossa con Jozic prima di trovarsi in inferiorità numerica. E, in dieci, ha gettato alle ortiche, con il vecchio Susic, un'altra palla-gol a tu per tu con Goycoechea. Nei supplementari è toccato a Savicevic sprecare un assist di Stojkovic, così come hanno fatto Troglio e Maradona tra gli argentini. Bilardo aveva inserito Calderon, tenendo Troglio in panchina, per consentire a Maradona di agire nella posizione di interno che predilige. La mossa era parata da Osim con l'asfissiante marcamento di Sabanadzovic su Maradona. E quando il mastino è stato espulso, è toccato a Brnovic controllare il «pibe». Per contro Stojkovic, che agiva prevalentemente sulla fascia destra, non trovava sbocchi con Olarticoechea. E quando si accentrava lo prendeva in consegna Serrizuela, impedendogli di far gioco. Soltanto in inferiorità numerica, e sfruttando il contropiede, Stojkovic ha avuto spunti degni della sua fama. La Jugoslavia ha saputo imbrigliare i sudamericani grazie all'ottimo Spasic, che ha neutralizzato Caniggia, e alla costante spinta di Prosinecki, giovane talento, a tutto campo. L'Argentina ha compensato con il «corazon» le sue lacune tecniche. Tutti si sono battuti al limite delle loro (residue) energie ed è davvero miracoloso che una squadra con tanti problemi sia tra le quattro migliori del mondo. Così come è un peccato che anche la Jugoslavia, dopo il Brasile, sia «out». Maradona ieri non ha fatto la differenza ma in qualche modo ha inciso sulla partita. Undici contro undici, la Jugoslavia avrebbe forse vinto. Ma non c'è la controprova. E passa l'Argentina. Bruno Bernardi 12 G0YC0ECHEA 8 16 0LARTIC0ECHEA 6 21 TR0GLI0 (52') 5 18 SERRIZUELA 6,5 19 RUGGERI 6 20 SIMON 6,5 4 BASUALDO 6 7 BURRUCHAGA 6,5 10 MARADONA 5,5 14 GIUSTI 6 6 CALDERON 6 9 DEZOTTI (82') 6 8 CANIGGIA 5,5 All.: BILARDO 6 3 JUGOSLAVIA 1 IVKOVIC 7 3 SPASIC _ 7 4 VULIC 6 5 HADZIBEGIC 6 6 JOZIC 6 7 BRNOVIC 6 8 SUSIC 4,5 19 SAVICEVIC (62') 5,5 15 PROSINECKI 7 16 SABANADZOVIC 4,5 10 ST0JK0VIC 5,5 11 VUJ0VIC 6 All.: 0SIM 6 2 Arbitro: R0ETHUNSBERGER [Svizzera) 4,5, Calci di rigore: Serrizuela 1-0, Stojkovic traversa, Burruchaga 2-0, Prosinecki 2-1, Maradona parato, Savicevic 2-2, Troglio palo, Brnovic parato, Dezotti 3-2, Hadzibegic parato. Ammoniti: 20' Serrizuela, 24' Sabanadzovic, 42' Olarticoechea, 65' Troglio, 111' Simon. Espulsi: 31' Sabanadzovic (doppia ammonizione). Spettatori: 38.971, incasso 3 miliardi 458.008.000 lire, record assoluto per Firenze. Ho vinto io. Esulta Goycoechea dopo l'ultimo rigore parato, mentre Dezotti e Burruchaga corrono ad abbracciarlo ÌVKOVÌC BUfc&UCHÀtfjA