E stavolta si è visto anche Zenga di B. P.

E stavolta si è visto anche Zenga E stavolta si è visto anche Zenga Ferri, Maldini e De Agostini pilastri di una solida difesa Zenga 7. Subito in partita, il primo ad accorgersi della pericolosità degli irlandesi sui palloni alti. Ottime uscite, grande parata su testa di Quinn. Bergomi 6. Ha avuto un avvio incerto, anche perché De Napoli chiamato fuori zona lo proteggeva poco. E' cresciuto alla distanza, riuscendo anche ad appoggiare l'attacco. Baresi 6,5. Tre sole uscite offensive, il che dimostra quanto l'Eire sia stata pericolosa. E' stato di guardia all'area di rigore, perdendo persino un confronto diretto. Ma non ha mai mollato. Ferri 7. S'è diviso con Maldini il compito di marcare ora Aldridge ora Quinn. Lo ha sempre fatto con grande efficacia dimostrando una condizione di forma ottima. E ottima pure, una sua punizione che poteva sbloccare il match. Maldini 7. Ha giocato da difensore esterno e da stopper, ha appoggiato l'attacco con alcuni spunti incisivi. Questo Mondiale per il terzino milanista è un continuo crescendo. Donadoni 7. Un rientro alla grande. Anche se gli mancava un poco il ritmo, i suoi dribbling hanno creato grossi problemi alla difesa dell'Eire e fatto respirare i compagni; dal suo tiro è nato il gol di Schillaci. De Napoli 6,5. Ha combattuto con la solita grinta, andando anche a concludere senza fortuna, ma ha faticato moltissimo a reggere il ritmo. Giannini 7. In campo solo per 62', ha offerto ottime giocate creando spazi per le punte. Ancelotti 6,5. Aspettava il ritorno in squadra, Azeglio Vicini gliel'ha concesso per irrobustire il centrocampo azzurro che cominciava a soffrire. Ha sof¬ ferto anche lui, ma ha dato un importante contributo. De Agostini 7. Ha affrontato i tackle con la grinta solita, ed è riuscito ad essere sulla fascia sinistra un buon appoggio per il gioco offensivo. Schillaci 7,5. Non ha perso tempo a entrare nel clima del match. Il suo gol semplicemente splendido per freddezza di esecuzione ed i suoi rientri importanti per il centrocampo. Baggio 6,5. Non era certo la sua partita, in mezzo a tanti marcantoni, nonostante ciò non ha mai rinunciato a lottare, anche in copertura. Serena 6. E' entrato a 20' dalla fine per far sentire la sua potenza atletica ad un avversario che non si è arreso sino all'ultimo minuto. Bonner 6. Ha mostrato prontezza e agilità. Ma la bordata di Donadoni gli ha bruciato le ma¬ ni, e nulla poteva fare sulla botta conclusiva di Schillaci. Morris 6,5. Ha tenuto bene la fascia destra ma non è mai riuscito ad accompagnare le manovre offensive. McCarthy 6,5. Molto duro, ma Schillaci non si può affrontare che con mezzi robusti. Ottimo di testa. Moran 7. Il più attento a portarsi in avanti e a proporre palloni sul fronte offensivo. Staunton 6,5. Ha creato problemi alla nostra squadra sul fronte sinistro con alcuni scatti profondi. Houghton 8. Il motore del centrocampo, uomo di fatica, ma sempre lucido nei suoi inserimenti. McGrath 7. Ha saputo ripiegare nei momenti di maggior pressione azzurra, ma è stato il più pericoloso nelle proiezioni offensive. Townsend 6. Ha agito in copertura e nelle proiezioni offensive ha offerto alcuni dribbling che ne hanno sottolineato le qualità tecniche. Sheedy 6,5. Grande velocità e molta attenzione ad accompagnare le due punte. Ha preoccupato non poco Bergomi che poi gli ha preso le misure. Aldridge 6,5. Punta veloce che ha svariato su tutto il fronte offensivo. Apprezzati i cambi di marcia. Sheridan 6. Entrato negli ultimi minuti per accrescere la spinta. Quinn 6,5. La sua elevazione ha preoccupato moltissimo la difesa azzurra costringendo Maldini al massimo. Cascarino 6. E' entrato nell'ultima mezz'ora per dare un dispiacere ai parenti italiani. Ha spinto molto, senza togliersi soddisfazione del gol. [b. p.]

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