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Vicini trova un po' d'amaro nel successo Il et contro il guardalinee che ha impedito a Totò di battere per la seconda volta il portiere dell'Eire Vicini trova un po' d'amaro nel successo «Errore inammissibile» ROMA DAL NOSTRO INVIATO Il solitamente contenutissimo et Vicini, si contiene un po' meno e si lancia (verbalmente) a sorpresa contro il guardalinee che ha annullate un valido gol di Schillaci. «Io», dice il et, «non sono tipo che perde la testa, ma un errore come quello che m'è capitato di vedere non è ammissibile. E' stata un'azione troppo limpida perché ci fossero dubbi. Non so spiegarmi e credo che non se lo sappia spiegare nessuno. Non voglio aiuti, non vogliamo favori. Ma è giusto che la squadra venga tutelata». E passiamo alle interviste. Ecco cosa è stato domandato a Vicini e che cosa Vicini ha risposto. Contento della vittoria? Sì, sicuro. E che le dice il successo? Mi dice che la Nazionale ha raggiunto già il suo traguardo minimo, il quarto posto. Da ora in avanti tutto ciò che prendiamo è una conquista. E l'Irlanda che impressione le ha fatto? Quella che immaginavo mi dovesse fare. Squadra forte, battagliera, indomita. Faccio i miei complimenti agli avversari, davvero straordinari. E proprio per la bravura degli irlandesi, zio con tutta sincerità i jiocatori. Li ringrazio con commozione per il cuore e la generosità. Va bene l'Argentina in semifinale o preferiva la Yugoslavia? E chi lo sa, chi lo può dire. Non voglio entrare nell'argomento fortuna. Dico però che l'Argentina per infortuni ed altro, ha fatto rotare molti elementi, mi sembra una ventina. E' senz'altra una squadra più fresca di noi. Ma è inutile adesso far chiacchiere su Maradona n compagni. Martedì si fanno i conti. Maradona, Napoli. Il pubblico del San Paolo da che parte starà? I tifosi di Napoli sono tifosi italiani e inciteranno gli azzurri, sono pronto a scommetterlo. Schillaci. Questo Schillaci può diventare per l'Italia quello che Maradona fu per l'Argentina in Messico? Non facciamo paragoni. Diciamo che Schillaci si avvia ad essere un grande protagonista di questo Mondiale. E non soltanto per i gol. Tutta la sua partita è ammirevole, esemplare per dedizione, per l'impegno assoluto. E il resto della squadra? In ogni partita la squadra ha offerto un rendimento ottimo. Gioco e fantasia. In ogni partita la Nazionale è stata superiore ai suoi rivali. Ritorniamo all'Argentina. Succede spesso che si ritrovi in undici contro nemici ridotti in dieci. Per questo ed altro, sembra che non giochi in Italia ma a casa sua. E' preoccupato? No. E se è questo che si vuol sentire da me, mi ripeterò: non vogliamo vantaggi, ma una giusta tutela del nostro lavoro. La dift sa non è sembrata in qualche occasione sicurissima come in passato. Pensa a qualche cambiamento per la semifinale? Non ci penso neppure per sogno. La difesa è andata benissimo, come sono andati benissimo gli altri reparti. Perché ha sostituito Giannini? Per ragioni non tecniche ma fisiche. Qualcuno ha bisogno di un po' di riposo. Giannini ha speso molto, è tra qualli che si sono impegnati di più. La Nazionale non segna per quanto produce. Consumiamo molte energie proprio perché il distacco minimo dagli avversari non ci consente di tirare il fiato. La Nazionale è in grado di sfornare una notevole mole di gioco ma non raccoglie per quanto semina, è così. E comprendo nell'osservazione anche ciò che ci viene tolto. Però vedo che le cose procedono lo stesso nel migliore dei modi. Gianni Ranieri LA MA6UA DI \ QUAWDO Sfc LÀ WIL68AX FAPA UlOo Qtdp di V.