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Presi due zingari per il sequestro di Santina Renda Arrestati in Calabria Presi due zingari per il sequestro di Santina Renda COSENZA. Due zingari di origine slava, un uomo e una donna, sono stati arrestati ieri con l'accusa di concorso nel sequestro di Santina Renda, la bambina di 7 anni scomparsa il 23 marzo da Palermo. Femija Cuna, 23 anni, Rusa Tahiri, 33 anni, sua parente, si trovano ora in cella d'isolamento. La tribù dei due nomadi ha un accampamento vicino alla casa dei genitori della piccola. Qualche giorno fa, dopo una telefonata anonima che segnalava la presenza di una bambina assomigliante a Santina a bordo di un'auto sulla SalernoReggio Calabria, un gruppo di zingari fu bloccato vicino a Cosenza. Una delle loro auto, una Mercedes con targa jugoslava, riuscì a ad allontanarsi: secondo i carabinieri, era guidata da Cuna e a bordo c'era Santina. Il nomade fu fermato dopo un inseguimento. Ma della bambina nessuna traccia. [d. m.]