E' bello il Mondiale con Totò e les Azzurri di E. B.

Il campionato e l'Italia nei media parigini Il campionato e l'Italia nei media parigini ¥ bello il Mondiale con Totò e les Azzurri PARIGI. Telecronaca di ItaliaCecoslovacchia, martedì notte, sulla prima rete francese. Il conduttore esplode in «Porca miseria!» e intercala «mamma mia». Schillaci lo chiama «Totò» e basta. Quanto alla nostra Nazionale, è «la squadra» (e le altre?) o, in alternativa, «les Azzurri». La partita fa parte del «Mondiale»; unica eccezione, i «tifosi», pronunciato all'italiana. Cambiamo scena. «Liberation» detta Libé, il quotidiano intellettuale della sinistra laica. Mercoledì 20, apertura con fotografìa a tutto campo. Una florida signora, bigodini in testa, osserva le imprese di Totò e compagni alla tivù mentre la famiglia cena. Titolo: «Mamma Azzurra». Testo: «"Padre" attendrapourla pasta. Madre s'est mitonné une soirée al dente pour le dernier match de la Squadra». Cinque italianismi in sei righe, pas mal. Anche l'autorevole «Le Monde», senza raggiungere questi comici effetti, ogni giorno dà lezioni d'italiese ai suoi lettori sportivi. Che siano tutti xenofili? Non si direbbe: qualche settimana fa la Borsa di Parigi ha espunto gli anglismi - comunissimi nel lessico finanziario - per sostituirli con termini francofoni. L'inglese patisce il catenaccio transalpino mentre l'italiano sfonda. Ci amano davvero? Forse no: le citazioni nostrane esibiscono divertita condiscendenza. Mettiamo la Sardegna. Tfl monta un reportage sugli hooligans, poi intervista giovani di Cagliari che ammettono che sì, gradirebbero una scazzottatura. A Napoli lo stesso network fece scalpore nei bassi, quando pareva non si ultimasse lo stadio. La gente: «Facciamo la rivoluzione», il reporter compiaciuto: questi italiani, vous savez... Attendiamo la prossima puntata, ma «Vialli et Totò Fratelli d'Italia» sono già in campo sui media francesi. [e. b.]

Persone citate: Schillaci, Totò Fratelli, Vialli

Luoghi citati: Cagliari, Italia, Napoli, Parigi, Sardegna