San Nicola moltiplica i biglietti invenduti di Fra. Gri.

Settemila tagliandi, forse bloccati per l'Italia Settemila tagliandi, forse bloccati per l'Italia San Nicola moltìplica i biglietti invenduti BARI. Sfumata la possibilità che gli azzurri vengano a giocare gli ottavi di finale a Bari, «miracolosamente» sono saltati fuori 7 mila biglietti - da aggiungersi ai 3400 messi in vendita da due giorni - per le poltroncine dello stadio San Nicola. Il fatto curioso è che si tratta di biglietti che fino a ieri mattina risultavano venduti. La sede centrale della Banca Nazionale del Lavoro ha comunicato ieri alla sua filiale barese che non sono 50 mila i biglietti venduti per la partita di domani, bensì 43 mila. Vengono contraddette così le cifre ufficiali del giorno prima, da cui risultava un incasso in prevendita di 3 miliardi e 600 milioni. C'è una certa difficoltà alla sede barese della Bnl per dare una motivazione a questo ripescaggio. Una spiegazione ufficiale infatti non è mai stata data. Maliziosamente, invece, c'è chi ritiene che sia stato l'effet- to-delusione ad aver fatto uscire dai cassetti i biglietti «venduti». Qualcuno nel giro dei Palazzi romani - alla sedè centrale della Banca Nazionale del Lavoro, a Italia '90 o all'agenzia turistica Novanta Tour - avrebbe trattenuto i 7 mila tagliandi nell'ipotesi di vedere la partita degli azzurri a Bari, pensando che sarebbero diventati preziosissimi. La vittoria contro i cecoslovacchi, però, ha fatto sfumare l'importanza della piazza barese e i biglietti sono tornati ai botteghini. D'altra parte, non tutti i mali vengono per nuocere. Un'invasione di tifosi nazionali avrebbe certamente fatto esplodere i problemi del San Nicola e della città che lo ospita, che sono tanti. La visibilità scarsa o nulla nelle poltroncine delle prime file, la mancanza di parcheggi intorno allo stadio, gli insufficienti collegamenti pubblici e il traffico caotico. [fra. gri.]

Luoghi citati: Bari, Italia