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Thys; potevamo vincere Thys; potevamo vincere E Scifo piange sul suo rigore Che disgrazia quella traversa VERONA. Suarez è sobriamente soddisfatto. Si capisce che vorrebbe dire di più, ma sa frenare i suoi bollenti spiriti. «Avevo spiegato che la Spagna era in periodo di convalescenza. La convalescenza prosegue nel migliore dei modi. Abbiamo vinto e restemo a Verona. Chi vuol continuare con le polemiche, si accomodi». E per concludere: «Abbiamo adottato la tattica che io credevo servisse di più, se è una tattica in uso anche nel Real non posso farci nulla. Qui da noi non ci sono clan, c'è soltanto voglia d'andare avanti». Il collega Thys ha la faccia da funerale. «Non so che cosa dovrei rimproverare alla mia squadra. Il gioco è un conto, lo sbaglio di un rigore un altro. Ritengo che il Belgio abbia avuto le sue occasioni da gol, le sue occasioni per pareggiare, se non addirittura vincere la partita. Peccato, ci tenevamo ad essere primi e restare a Verona. Ma l'Italia è tutta bella». Scifo dice: «Se segno su quel maledetto rigore, vinciamo. Avrei dovuto accontentarmi di un gol più semplice e invece vado a mirare l'incrocio. Una disgrazia». Michel replica a chi gli chiede se vuol concorrere per la classifica cannonieri con un: «Nessun commento. Si segna con i piedi, non con la lingua», [g.ran.]