Un vaccino immunizza gli scimpanzè dall'Aids

Un vaccino immunizza gli scimpanzè dall'Aids Identificato da alcuni ricercatori negli Usa Un vaccino immunizza gli scimpanzè dall'Aids LONDRA. Anche se non è ancora stato identificato un vaccino in grado di debellare il flagello dell'Aids, alcuni ricercatori statunitensi ci sono arrivati abbastanza vicino, riuscendo a immunizzare dal virus alcuni scimpanzè. E lo hanno annunciato senza enfasi ma con dovizia di dati dalle pagine della rivista scientifica settimanale «Nature». Ovviamente, questo annuncio è stato subito commentato con grande interesse, specialmente in California e a New York dove l'Aids è in forte aumento. I ricercatori (del dipartimento di immunobiologia della «Genentech» di San Francisco che già avevano avuto primi risultati all'inizio di giugno e di quello di virologia di San Antonio, Texas), hanno iniettato a un gruppo di scimpanzè forme ricombinanti di glicoproteine gpl20 e gpl60 del virus hiv-1. Gli animali immunizzati con la variante gpl60 sono risultati infettati dal virus dopo 7 settimane, mentre quelli che erano stati immunizzati con la variante gpl20 non hanno mostrato nessun segno di infezione dopo oltre sei mesi. Lo studio ha dimostrato quindi che la glicoproteina 120, trasformata in modo da essere utilizzata per gli esseri umani, potrebbe rendere immuni da alcuni tipi di infezione da virus hiv-1. E' la prima volta, osservano i ricercatori, che è stato possibile immunizzare scimpanzè dall'infezione del virus dell'Aids. Ciò apre la strada all'elaborazione di un vaccino per gli esseri umani. E' da stabilire però se la gpl20 immunizza soltanto un ceppo particolare del virus o se può proteggere anche contro le numerose varianti dell'hiv che colpiscono l'uomo.

Luoghi citati: California, Londra, New York, San Francisco, Texas, Usa