Tra calciatori e giornalisti l'amore si fa a mezzogiorno
Scene di quotidiano adescamento, scandito da precisi rituali, a orario fisso, nel ritiro della nazionale azzurra Scene di quotidiano adescamento, scandito da precisi rituali, a orario fisso, nel ritiro della nazionale azzurra Tra calciatori e giornalisti l'amore si fa a mezzogiorno MARINO sorrisi invitanti, propiziami. Vinili arriva dieci minuti dopo Baresi, e il dialogo amoroso con lui è subito progetto di amore di gruppo, tanti si affollano. Bergomi opera su una sedia semicuriale, quasi sempre. Schillaci cerca muri, colonne a cui appoggiarsi, forse per evitare che anche dalle spalle gli soffino domande cosmiche, tipo quella - giuriamo che è vera - di ieri, autrice una donna televisiva: «Quando hai concepito il figlio che sta per nascere, pensavi che quando lui sarebbe venuto al mondo tu saresti stato uno della Nazionale?». Maldini sta sempre all'ultimo gradino della scala, come per fare intendere che con due balzi, se le profferte sono troppo esplicite, lui può guadagnare la veranda. Mancini non si vede, si fa desiderare almeno quanto lui desidera la Nazionale. Idem Saggio. Giannini è disponibilissimo, ha un viso che non sa ridere ma che è molto interessante. Ancelotti mostra sempre le gambe, e rassicura chi gli chiede come mai non porta bende: cioè garantisce che sì, ha male, e quasi si scusa a non denunciarlo con le fasciature. E potremmo continuare. Ma contiamo di avere dato l'idea. Bello sarebbe se qualche calciatore avesse in mente una caratterizzazione simile di noi giornalisti, e la scrivesse. E' un invito. DAL NOSTRO INVIATO SIA chiaro che forziamo il paragone a titolo di esemplificazione, senza voler mancare di rispetto a nessuno: ma a noi l'appuntamento giornaliero fra stampa e Nazionale, di solito fra le 12 e le 13, pare la sceneggiata di un bordello latinoamericano, quale ci è occorso di vedere in numerosi film ed anche dal vivo (Venezuela 1987, campionati del mondo di ciclismo, località San Cristobal, stabilimento La Joconda, era l'unico posto per far tardi bevendo birra e parlando di Moser). Ci sono i clienti, c'è il «personale». Ci sono fra l'altro, nei film, bordelli latinoamericani in cui i clienti stanno nel patio e il «personale» si cala a loro da una balconata, e bordelli in cui il movimento avviene al contrario. A Marino c'è appunto la veranda/balconata e c'è il cortile, intorno alla piscina. Il movimento fra clienti e «personale» avviene secondo un flusso ancestralmente ordinato, regolare. C'è in esso tutta la storia millenaria degli approcci fra umani dei due sessi. L'adescamento cortese è reciproco. C'è la trattativa, rapida, cortese da ambo le parti, e poi i due bipedi si appartano. Si dice che lo sport sia anche pornografia, nel senso che gente che vorrebbe fare certe cose ma non può va a vedere, per ri, come li abbiamo studiati in questi giorni a Marino. Non che i giornalisti abbiano modi diversi: ma descriviamo i giocatori, più famosi, più interessanti. Il primo a muoversi dal suo gruppo verso l'altro gruppo, scendendo le scale, è sempre Pagliuca, che ha funzioni di rompighiaccio. Lo abbordano uno, due, tre giornalisti, provvisti di domande intelligentis- sime tipo: cosa si prova a sapere che non si giocherà mai, ma a fare intanto in pieno la vita dei titolari? Dopo Pagliuca, di solito arriva Tacconi, che è il tramite fra Pagliuca e Zenga: Tacconi ha sempre battute speciali, scoppiano intorno a lui forti risate, in breve c'è assembramento. Quanto a Zenga, è quello che sfoggia i costumi più affascinanti, con piccole invenzioni geniali. Tacconi serve anche a propiziare la calata semiclandestina di molti suoi colleghi, che sfuggono a giornalisti distratti per poi apparire rannicchiati su una specie di sedia a sdraio, acquattati sotto un ombrellone, incapsulati dentro un attrezzo ginnico. Oppure sdraiati, la stecca impugnata ortodossamente, sul panno di un biliardo, come Donadoni, il quale rilascia interviste facendo continui filotti. ii 7 Baresi arriva aljLÌ I la mezz'ora, molti ' <■—-' mettono a posto gli orologi sulla sua apparizione. Ha ispirarsi, gente che queste cose le fa, e bene. Il quadro che stiamo cercando di completare partecipa di tale visione sessuale dello sport. Il rapporto, nella fattispecie, si consuma abbastanza rapidamente, appunto secondo le regole, i tempi, le scansioni severe dei bordelli. Costruita - dal vero - la scenografia, vogliamo ora dirvi dei modi speciali di alcuni giocato¬ 7
Luoghi citati: Marino, San Cristobal, Venezuela
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