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Identikit di un bomber gentile: non urla, non fuma, non sembra neppure inglese Identikit di un bomber gentile: non urla, non fuma, non sembra neppure inglese lineker, faccia d'angelo dal gol facile Rapido in area, poi libri e teatro R INGHILTERRA OLANDA EIRE EGITTO Van Basten. Al collega e avversario ha tirato un sasso, se così possiamo esprimerci, anche se non aveva intenzione di fargli del male: «Marco ha più classe, ma il mio curriculum internazionale è migliore». Una semplice constatazione, espressa peraltro in termini imolto civili, ma 'orse scoppierà suiito la polemica: è chiaro che in bocca a Terry Butcher, per esempio, o a Gary Stevens, certi giudizi pesano meno. Eppure Gary Lineker, in tutti questi anni pieni di gol, non ha mai accusato nessuno, nemmeno Giovannino Cruyff, suo terzo allenatore ai tempi del Barcellona, che lo faceva giocare all'ala, quando lo faceva giocare, stravolgendo ci sembra la natura dell'attaccante e costringendolo in un certo senso a ritornare in Inghilterra all'inizio della scorsa stagione, nel Tottenham di Terry Venables, il tecnico che scrive romanzi polizieschi, e anche di buona trama, pare. Il Barcellona aveva pagato due milioni di sterline all'Everton, circa 5 miliardi di lire, il Tottenham ne ha sborsate la metà malgrado fosse ancora sotto contratto per tre anni: il club catalano non ha fatto di certo un affare. Naturalmente Gary ha vinto di nuovo la classifica cannonieri, con 24 reti, come aveva fatto nell'Everton prima del trasferimento in Spagna (30 gol segnati), e abbiamo l'impressione che la favola bella, continuata in Messico con 6 gol (miglior marcatore del mondiale) non sia affatto finita. Anche se per Gary e la moglie Michelle si è chiusa una parentesi particolarmente felice. I due stavano bene a Barcellona, avevano imparato lo spagnolo e amavano le ramblas. La loro casa era sempre piena di amici. «Ho molti rimpianti - confessa il giocatore -, è stata davvero un'esperienza magnifica». Un'esperienza che Gary Lineker ha tradotto in stile di vita, più che in schema di gioco. Oggi vive a John's Wood, nei dintorni di Londra, in una villa da due miliardi con piscina, parco e maneggio. Ha la passione del cricket, e il suo maggior rammarico é di essersi perso, per venire in Italia, il Lord's Test contro la Nuova Zelanda. Cena spesso in ristoranti italiani e si interessa di economia. Investe bene i suoi soldi, in azioni e titoli. Legge libri impegnati, va a teatro. E soprattutto non si DAL NOSTRO INVIATO im'oi Lineker è tornato in Inghilterra dopo l'esperienza a Barcellona a a e n l ì Nazionale, Gary Lineker ne ha segnati 32. Adesso, davanti, ha solo Jimmy Greaves (44 reti) e Bobby Charlton (49), vecchi miti di un'altra Inghilterra. «Non è la prima volta che segno gol importanti», ha detto martedì sorridendo nel sole, senza su perbie o rancori, intanto che parlava di tutto, ogni domanda una risposta, l'Eire, l'Olanda, l'Egitto, le speranze e i timori, VELENO IN CASA ARANCIONE sbronza mai. La qual cosa, oltre alla faccia, basta da sola a distinguerlo dai compagni di squadra che all'occorrenza, come tutti sanno, non disdegnano una buona pinta di birra, o magari dieci. Visto che il personaggio vale, come uomo e come calciatore, sembra logico supporre che non vada a genio a Bobby Robson, eterno cultore della mediocrità. E in effetti così è stato, almeno all'inizio. Gary entrò in nazionale nel 1984 spinto dalla stampa, più che voluto dal tecnico. Negli Europei '88 non ha brillato, ma la ragione si è scoperta solo in seguito: era ammalato di epatite virale. Ci sembra utile ricordare, giusto per dare un'idea della competenza di Robson, che nelle prime partite in Messico veniva impiegato all'ala. Al centro giocava Attila Hateley, uno dei tanti centravanti immolati alla causa dalla cronica incertezza del tecnico. Dalla lunga lista dell'allenatore Bobby Robson, prima dell'esplosione di Lineker, sono stati via via cancellati i nomi di Mariner, White, Blisset, Dixon, tanto per citarne qualcuno: particolare alquanto curioso visto che Robson è come l'edera, dove s'attacca muore. CapocannonierGol segnati duraMondiale del Mem G«,Lln*fc' pf Emilio ButrrguanCa eoe, (Brà s) •&U>g:t «arWon», Sandro Allottili, (Italia) Igor Balanov, liÉM Cario Coscia SPORTFLASH CALCIOMERCATO ■min i Matteoli ha firmato pe MILANO. Gianfranco Matteoli ha lasciato l'Inter per il Cagliari. Il centrocampista nerazzurro, pagato tre miliardi, ha sottoscritto ieri un accordo biennale per 380 milioni a stagione. Intanto i Pomello stanno trattando con l'Atletico Madrid per portare alla Fiorentina il portoghese Futre. Il Bari che ha chiesto Mauro al Napoli, sta concludendo l'ingaggio del romeno Raducioiu. Infine il Lecce è vicinissimo al libero della Romania Popescu. BOXE m—n Sabato il ritorno di Tys LAS VEGAS. Mike Tyson, dopo la sconfitta in Giappone che quattro mesi fa lo ha privato del titolo mondiale del massimi a favore del semisconosciuto James «Buster» Douglas, tornerà sabato sul ring contro il campione olimpico di Los Angeles '84, Henry Tillman. Nel frattempo Tyson è diventato padre di un bambino che ora ha 6 sei mesi (si chiama D'Amato come l'ex allenatore del pugile) dalla sua nuova compagna Natalie Fears. CICLISMO ■mwiiai Nel Tour svizzero pri WINTERTHUR. La prima tappa del Giro di Svizzera, in circuito, è stata vinta dal neozelandese Nathan Dahlberg in volata sull'irlandese Kelly, l'italiano Pagnin, l'elvetico Joho e l'olandese De Rooy. Lo sprint del gruppo, ad l'23", è andato a Freuler davanti a Fabrizio Bontempi. Per effetto degli abbuoni nei traguardi intermedi il primato in classifica è andato a Joho con 4" su De Rooy e 5" sul neozelandese. Oggi seconda tappa da Winterthur ad Aarau. MAGLIA ROSA mamma Bugno torna solo per LENTATE. La Chateau d'Ax, squadra di Gianni Bugno, ha confermato ieri ufficialmente che il vincitore del Giro d'Italia, che ha bisogno di qualche giorno di riposo per risolvere un piccolo guaio ad un ginocchio, tornerà alle gare il 24 giugno in occasione del campionato italiano a Camaiore. E' confermata ufficialmente la sua partecipazione, per il terzo anno consetutivo, al Tour de France. TENNIS mn Firenze, ancora battut 1° turno: Camporese-Skoff 6-2, 6-0; Mancini-Gorriz 6-2, 7-6. 2° turno: Carbonell-Agenor 6-3, 6-0; Duncan-Perez 6-3, 6-1; Rahunen-Mancini 2-6, 6-2, 6-3. Oggi Camporese incontra De La Pena. BASKET sawstM Nba, Detroit verso il t PORTLAND. I Detroit Pistons hanno messo una seria ipoteca sulla riconquista, per il secondo anno consecutivo, del titolo Nba di basket battendo nel quarto incontro di finale i Trail Blazers Portland 112-109.1 Pistons ora conducono per 3-1 sugli avversari e per riconfermarsi campioni basta che vincano la prossima partita. PALLAVOLO BWMB Recine alla Mediolan MILANO. Continuano i trasferimenti nella pallavolo. Stefano Recine, 33 anni, centrale della Buffetti Bo, ha firmato una accordo per giocare alla Mediolanum Milano. Recine, 67 volte azzurro, si aggiunge agli altri tre grossi acquisti Zorzi, Galli e Lucchetta. La Sisley Tv ha ingaggiato come tecnico, con contratto di tre anni, Anders Kristiansson, già responsabile della nazionale svedese. AUTO «n Sabato la «24 ore» di LE MANS. Sono già iniziate le prove della classica «24 ore» di Le Mans che prenderà il via alle ore 16 di sabato, quest'anno non valida per il mondiale prototipi ma con 55 auto iscritte. La novità più importante riguarda il rettifilo di Hunaudiéres (era di km 5,8), ora spezzato in tre tronconi da due chicanes. I piloti invece di una sola frenata a 390-400 km orari ne dovranno fare tre tra i 340 e i 360. RALLY ■m A Pescara sfida Cerra Nel rally di Pescara, valido per il campionato italiano, in programma domani e sabato con 22 ps, sfida fra le Lancia Delta 16v di Cerreto e Liatti e tra gli outsiders Deila e Grossi. g liÉM (Òahlrtiarca); ::Jorge Veldano(Argantlna) ••••• ..,.,,.é... Jan CeulemaneNlc'ò Clàèa'an,; (Jeepar Ofaen, '(RM'di.y'.oeii'o' •••••• ..,.,,.é... 9mtì Klaut Allora, (Germania Oveet) Jorg* Burniohaga, (Argentina) Roberto Cabanae. (Paraguay) Ramon Caldera, (Spagna) itìSiiS'i pr»!fè Abderrazak Khairl, (Morooco) Jaan-Plarra Peplo, (Francia) MIoMrWWirU) Fernando Oulrarte, (Mestico) : 3clfò,;^||jj|o ) Sooratas, èra " Yannlck Stopyra, (Francia) Jullo Ceaar Romero. (Paraguay) per il Cagliari yson mo un neoze il tricolore uto Mancini titolo um Le Mans to-Liatti i del 1986 J rante II essico no, (Spapna) {Argentina) , :: o, e. (Belgio) (Belgio) (Danimarca) iti AP/T. Dean Capta zelandese