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Polster, usa scarpe strette Polster, usa scarpe strette E' l'ironico consiglio di Venglos, et cecoslovacco MONTECATINI TERME. E' il momento di giocare Austria-Cecoslovacchia a tavolino. Il et cecoslovacco Jozef Venglos non si separa più dalla tavoletta magnetica che riproduce il campo di gioco e sulla quale sposta le pedine gialle e rosse: «Cerco di immaginare quale atteggiamento assumerà l'Austria - confida è una squadra capace di mutare fisionomia e di cambiare ritmo con grande facilità». Venglos sarà costretto probabilmente ad un cambiamento rispetto alla partita vittoriosa con gli Usa. Chovanec non sembra aver superato il fastidio muscolare e, alle sue spalle, sono pronti Kinier e Nemecek. La squadra dovrà adeguare la tattica alle circostanze. Venglos ripete che «ogni squadra va in campo per vincere», ma ammette che un pareggio consentirebbe ai ceki di sentirsi qualificati. Tra i giocatori i pronostici sono tutti favorevoli: 0-0 per Ku- bik, 1-1 per Kadlec, il difensore che dovrà occuparsi di Polster. Vittoria invece per gli attaccanti: 1-0 per Knoflicek e 2-1 per Skuhravy. «Non faccio mai pronostici - dice Venglos - un allenatore è più interessato allo schema di gioco». Il et cecoslovacco non imposterà la partita solo sul contenimento: «Sarebbe un errore. Chiave del match sarà la condizione atletica dei miei giocatori». Venglos cauto, ma non sembra aver perso il buon umore: «Sarei più tranquillo se il portiere austriaco fosse meno in forma di quanto ha dimostrato contro l'Italia e, se potessi, consiglierei a Polster un paio di scarpe scomode». Il tecnico cecoslovacco si scalda solo quando un giornalista tedesco gli ricorda la lunga amicizia con il et austriaco Hickersberger e insinua che un pareggio tra le due squadre potrebbe far nascere dei sospetti: «Evidentemente lei non conosce la mia filosofia sportiva - ha risposto Venglos - predico un calcio serio, spettacolare, giocato con fair play». Ad Artimino, l'Austria non vive ore tranquille. A 48 ore dalla partita contro la Cecoslovacchia, il et Hickersberger si trova con quattro giocatori infortunati. Il più grave è Linzmaier, che si è procurato. una distorsione alla caviglia destra nella partita contro l'Italia. L'arto del giocatore è stato bloccato con una fasciatura rigida. Per venerdì non sarà disponibile neppure Keglevits, che ha problemi muscolari agli adduttori. Sono entrati in infermeria anche Russ ed Herzog. Il primo si è bloccato dopo mezz'ora di allenamento per un dolore alla coscia destra, Herzog non si è neppure allenato per dolori alle gambe probabilmente dovuti ad un super affaticamento. Tutti e due, comunque, dovrebbero essere disponibili per venerdì. I