Si prepara una Flm europea

Si prepara una Firn europea Si prepara una Firn europea L'iniziativa unitaria è partita da Torino Molti iproblemi, a cominciare dall'orario TORINO. A Torino si consumò il divorzio nazionale nella Firn, la federazione unitaria dei sindacati metalmeccanici; la sigla sopravvisse solo a livello internazionale dove le tre rappresentanze (Firn, Fiom, Uilm) continuarono ad agire unitariamente. Ma proprio a Torino, ieri, è stato stretto un nuovo patto per far decollare - in vista del '93 - una Firn targata Cee. A tenere a battesimo l'iniziativa, promossa dal sindacato pie- montese di categoria, c'erano padrini di indubbio prestigio: da Remarti Kiel della tedesca IG-Metall (2,7 milioni di iscritti e la prospettiva di salire a 4 con l'unificazione tedesca), a Brian Pemberton dell'inglese Msf, dal francese Jean-Marc Bilquez della F.O. allo spagnolo Francisco Hortet della CO. L'occasione è stata quella di un incontro europeo sul tema «Metalmeccanici, contratti a confronto», e l'obiettivo è am- bizioso: arrivare ad una cooperazione effettiva attraverso un coordinamento preventivo sulle politiche contrattuali e ad un coordinamento per ogni gruppo industriale europeo. Una strada lunga se si tiene conto delle differenti situazioni di partenza. Un esempio: l'orario. I tedeschi infatti hanno conquistato per il '95 le 35 ore settimanali, in Italia «se ottenessimo tutto ciò che abbiamo richiesto - hanno detto i sinda¬ Ai sensi e per gli effetti dell'art. 2441 Codice Civile, il Consiglio di Amministrazione della Società, nella seduta del 18 dicembre 1989, ha stabilito di dar corso all'aumento del capitale sociale sino a L. 201.445 000.000, deliberato dall'Assemblea Straordinaria degli Azionisti del 28 giugno 1989, da eseguirsi in parte gratuita ed in parte a pagamento. Di detto aumento di capitale è già stata eseguita la parte gratuita mediante aumento del valore nominale delle azioni, sia ordinarie che privilegiate, da L. 900 a L. 1.000 cadauna, con conseguente aumento del capitale sociale a L. 120.867.000.000. L'aumento a pagamento del capitale sociale da L. 120.867.000.000 a L. 201.445.000.000, e cioè di L. 80.578.000.000, è stato autorizzato con Decreto del Ministero del Tesoro Divisione 14 - protocollo n. 157632 in data 10 marzo 1990 ed omologato dal Tribunale di Torino in data 27 marzo 1990 e sono state espletate le formalità di Legge. calisti - saremmo comunque indietro di mezz'ora»; in Gran Bretagna l'obiettivo a breve è delle 37 ore, ma devono conquistarselo azienda per azienda; in Francia si sta trattando per scendere di un'ora dalle 38 e mezza settimanali; in Spagna, sognando le 37 ore, si punta a superare i contratti d'impresa e di settore; e il Portogallo è ancora sotto la soglia delle 40 ore. La parola d'ordine comune è «chi lotta può perdere, chi non lotta ha perso». E la Fim-Cisl (lo ha detto il segretario nazionale Gianni Italia) proporrà agli altri sindacati dei metalmeccanici di istituire, così come ha fatto in Germania la IG-Metall, una «cassa di resistenza» per gli scioperi. Francesco Bullo FORNARA - Società Finanziaria e di Partecipazioni - S.p-A. Sede Legale: 10152 TORINO - La.go Regio Parco n. 9 Capitale Sociale L 120.867.000.000 C.F. e P.IVA: 00471810010 Iscritta al Tribunale di Torino al n. 161/1906 Avviso richiesto dalla Consob ai sensi di legge, di avvenuta pubblicazione del prospetto informativo relativo alla OFFERTA PUBBLICA DI N. 80.578.000 AZIONI DI CUI N. 75-600.000 AZIONI ORDINARIE E N. 4.978.000 AZIONI PRIVILEGIATE DA NOMINALI L. 1.000 CADAUNA, RISERVATE AI SOCI AI SENSI DELL'ART. 2441 CODICE CIVILE. Prospetto informativo depositato presso l'Archivio Prospetti della Consob in data 12/6/1990 al n. 1637. AVVISO AGLI AZIONISTI SU AUMENTO DEL CAPITALE SOCIALE DA L. 120.867.000.000 A L. 201.445.000.000 Le operazioni di aumento avverranno con le seguenti modalità: a) -aumento di capitale da Lire 120.867.000.000 a Lire 201.445.000.000, mediante emissione di n. 80.578.000 azioni, di cui n. 75-600.000 azioni ordinarie e n. 4.978.000 azioni privilegiate da nominali L. 1.000cadauna - godimento 1 ° genna io 1990 - offerte in opzione agli azionisti in ragione di numero due nuove azioni, sia ordinarie che privilegiate, ogni tre azioni da nominali L. 1.000 possedute, al loro valore nominale, oltre ad un rimborso spese di Lire 20 per ogni nuova azione sia ordinaria che privilegiata; b) -sottoscrizione in un unica soluzione dell'intero aumento di capitale e contestuale versamento in contanti del valore nominale delle azioni sottoscritte, e del rimborso spese corrispondente di cui al punto a), presso la sede sociale oppure presso i seguenti Istituti di Credito: Banca Commerciale Italiana, Banco di Roma, Credito [tal iano, Banca Brignone, Banca Nazionale del Lavoro, Cassa di Risparmio di Torino, Istituto Bancario Italiano, Istituto Bancario San Paolo di Torino, Banco Ambrosiano Veneto sede di Torino, Banca Manusardi, Banco di Sicilia, Monte dei Paschi di Siena, Banca Popolare di Verona, Banco di Napoli e presso Monte Titoli S.p.A. (per i titoli dalla stessa amministrati). Il diritto di opzione dovrà essere esercitato nel termine di 30 giorni a decorrere dal 14 giugno 1990, contro stacco della cedola n. 5, dai certificati azionari, sia per le azion i ordinarie che privilegiate attualmente in circolazione, sottoscrivendo l'apposita "scheda di sottoscrizione", presso le suddette casse incaricate. Trascorso il termine suddetto, l'azionista che non avesse esercitato l'opzione decadrà da ogni diritto al riguardo; i diritti di opzione non esercitati entro il 13 luglio 1990 saranno offerti alle Borse Valori di Torino e Milano, in cinque successive riunioni, ai sensi dell'art. 2441, 3° comma del Codice Civile. p. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IL PRESIDENTE (Dott. Guido ACCORNERO) AVVERTENZE IL SUDDETTO PROSPETTO INFORMATIVO E' DISPONIBILE CON OBBLIGO DI CONSEGNA, OVVERO DI ESTRAZIONE DI COPIA, A CHIUNQUE NE FACCIA RICHIESTA SENZA ONERE PER IL RICHIEDENTE, PRESSO: A) LA SEDE SOCIALE; B) I COMITATI DIRETTIVI DEGLI AGENTI DI CAMBIO E LE COMMISSIONI PER IL LISTINO DI TUTTE LE BORSE VALORI; C) I SOGGETTI MEDIANTE I QUALI IL DIRITTO DI OPZIONE PUÒ' ESSERE ESERCITATO. L'ADEMPIMENTO DI PUBBLICAZIONE DEL PROSPETTO INFORMATIVO NON COMPORTA ALCUN GIUDIZIO DELLA CONSOB SULL'OPPORTUNITÀ' DELL'INVESTIMENTO PROPOSTO E SUL MERITO DEI DATI E DELLE NOTIZIE ALLO STESSO RELATIVI. LA RESPONSABBLITA' DELLA COMPLETEZZA E VERIDICITÀ' DEI DATI E DELLE NOTIZIE CONTENUTI NEL PROSPETTO INFORMATIVO APPARTIENE ALLA FORNARA S.P.A. - TORINO, LARGO REGIO PARCO N. 9 - LA QUALE SI ASSUME ALTRESÌ' LA RESPONSABILITÀ' IN ORDINE AD OGNI ALTRO DATO E NOTIZIA CHE FOSSE TENUTA A CONOSCERE E VERIFICARE.

Persone citate: Brian Pemberton, Francesco Bullo, Francisco Hortet, Gianni Italia, Guido Accornero