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Firmata nuova intesa fra Mattarella e Potetti Firmata nuova intesa fra Mattarella e Potetti ROMA. Il ministro della Pubblica Istruzione Sergio Mattarella e il card. Ugo Poletti, in quanto presidente della Conferenza episcopale italiana hanno sottoscritto le modifiche all'intesa sull'insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche (la cui precedente versione risaliva all'85). Le modifiche sono quelle illustrate alla Camera e al Senato il 14 febbraio scorso dallo stesso Mattarella. Secondo quanto riferì allora il ministro alla commissione Cultura della Camera, le principali modifiche alla precedente intesa riguardano due punti: 1) viene previsto, nella scuola materna, un monte di 60 ore annuali per l'insegnamento della religione, distribuibili e gestibili liberamente dalle singole sedi scolastiche ma possibilmente in periodi determinati; 2) si prevede che, qualora nei consigli di classe il voto dell'inse¬ gnante di religione risulti determinante per la promozione o la bocciatura dello studente, venga trasformato in «giudizio motivato, scritto a verbale». Quindi, in sostanza, gli insegnanti di religione parteciperebbero ai consigli di classe ma il loro voto sarebbe inefficace nel caso dovesse rivelarsi determinante per la promozione o la bocciatura. Secondo Mattarella, la nuova intesa «rappresenta il risultato di uno sforzo comune rivolto al superamento di alcune difficoltà, in mia materia che coinvolge la coscienza e la sensibilità dell'individuo, ma essa costituisce anche e forse di più l'occasione e l'impegno per un rafforzamento di un clima di reciproca fiducia, comprensione e collaborazione. Ed è questo il modo migliore per venire incontro alle giuste esigenze di formazione dei giovani». [Ansa-Agi] (