Razzismo in classe a Roma

Insulti e minacce dai compagni in un istituto privato cattolico Insulti e minacce dai compagni in un istituto privato cattolico Razzismo in classe a Roma Denuncia del padre d'una ragazza ebrea ROMA. Un grave episodio di razzismo ai danni di una studentessa figlia di un ebreo si sarebbe verificato in una scuola cattolica della capitale. L'ha denunciato il padre, l'avvocato Roberto Muggia, con un esposto al ministro della Pubblica Istruzione, al Provveditore agli Studi di Roma, al cardinale Poletti e alla Curia generalizia dei padri marianisti. L'avvocato Muggia (è il legale del movimento anti-concordatario «Charta '89» che ritiene incostituzionale il meccanismo introdotto nella denuncia dei redditi per destinare alla Chiesa l'fj per mille del reddito Irpef) ha chiesto il loro immediato intervento perché il preside della scuola, padre Romolo Proietti, si è rifiutato sia di identificare i responsabili, sia di prendere provvedimenti disciplinari. Protagonista della vicenda è Gioia Alison Muggia, 14 anni, che frequenta la III media all'istituto privato Santa Maria di viale Manzoni, a due passi dalla basilica di San Giovanni in Luterano, e che di recente è stato visitato dal Papa. La ragazza, che rischia ora di saltare gli esami per accedere alle altre classi superiori, sarebbe stata sottoposta ad una serie di insulti ed angherie da parte di un'altra compagna di classe. Nell'esposto, firmato anche dalla madre della ragazza, signora Silvana Muggia, si parla poco dopo è stata ricalcata da un altro ragazzo. Alla fine dell'ora di lezione Gioia Alison è stata anche gratificata dell'appellativo di "bagascia" ed è uscita piangendo dalla classe tra gli applausi della maggior parte degli alunni (solo sette compagne l'hanno confortata)». La ragazza è rimasta sconvolta dall'episodio di razzismo nt' suoi confronti ed è ancora sot o choc, rifiutandosi di presentarsi agli esami di terza media perché non intende più frequentare quelli che non considera più i suoi «compagni». «A chi chiederemo ragione del trauma e dell'umiliazione subita da nostra figlia? Forse ad una ragazza incolta e maleducata che ha fatto da capofila alle altre pecore? O ai suoi genitori che non hanno saputo insegnarle un minimo di buona educazione e sentimenti civili? Oppure ad un'insegnante che non sa mantenere la disciplina ed individuare immediatamente i colpevoli di questa violenza?», si chiede polemicamente l'avvocato Muggia. In serata una breve replica del preside, padre Proietti: «Dissentiamo assolutamente da quanto afferma l'avv. Muggia. Nel nostro istituto studiano molti ragazzi ebrei e mai si sono avuti episodi di razzismo. Comunque riunirò il consiglio di classe per appurare i motivi della protesta». JHM ^^Jl ^EjH Hat H flfl SVtHi ' ■ ' ' '

Persone citate: Gioia Alison, Gioia Alison Muggia, Muggia, Poletti, Roberto Muggia, Silvana Muggia

Luoghi citati: Roma