Cossiga: interverrò su Ustica

«Non vorrei farlo, ma sono pronto se sarà utile». Continua la polemica con il Csm «Non vorrei farlo, ma sono pronto se sarà utile». Continua la polemica con il Csm Cossiga: interverrò su Ustica E la commissione stragi convoca Martinazzoli Multe fino a 200 mila per chi non allaccia le cinture in auto ROMA. «Sono pronto a intervenire»: sul caso Ustica Cossiga vuole la verità e critica perciò quanti, volendosi in un certo senso sovrapporre o sostituirsi alla magistratura, finiscono con l'alzare solo polveroni. Le frecciate del Capo dello Stato, questa volta, sembrano dirette alla commissione parlamentare stragi presieduta dal repubblicano Libero Gualtieri e alle polemiche che pochi giorni fa hanno opposto i commissari. «In questo Paese - ha detto fra l'altro Cossiga ieri mattina prima di ripartire da San Marino, dove si era recato in visita - io rispetto la funzione giurisdizionale. Chi ha da lamentarsi dei giudici ha gli strumenti giuridici per farlo nelle sedi appropriate, che sono le sedi giurisdizionali. Tutto il resto è confusione che non giova alla verità». E più avanti, affinché non ci potessero essere dubbi sull'interpretazione del suo pensiero, il Presidente della Repubblica ha aggiunto: «Far luce sulla tragedia è compito dei giudici. Spero nei tempi in cui il diritto e il nostro codice di procedura prevedono che si debba far giustizia. Non sostituiamo - ha sottolineato - la giustizia prevista dalla Costituzione con altri tipi di giustizia che con questa non hanno niente a che fare». Ieri sera intanto l'ufficio di presidenza della commissione ha deciso di ascoltare nel corso della prossima settimana il ministro della Difesa Mino Martinazzoli e i responsabili dei servizi segreti, l'ammiraglio Fulvio Martini, del Sismi, e il direttore del Sisde, prefetto Vincenzo Malpica. Le audizioni di altri ministri e dei vertici militari e dell'Aeronautica saranno decise solo in seguito. Sull'intervento del Presidente della Repubblica c'è stato un battibecco fra Gual¬ Stato civile di Torino 11 GIUGNO 1989 NATI — Fornaro Chiara Francesca; Paimeri Luca: Cipriano Francesca; Fabbran Simone; Rapolla Stelano; Nlttor Ivan; Marchiaro Enrico Maria; Rorato Riccardo; Scognamiglio Umberto; Mllanovlc Morsula; Marmo Gabriele; Boggratto Patrizia; Piva Grada; Donde Steven; Monteleone Simone; Cardano Simona; Fusconl Clara; Caratozzolo Jacopo; Avvampato Angelo; Scanderebech Mirko; Mastice! Vincenzo; Milani Simone; Catania Loris; Prlmerano Valentina Ilaria; Cacca me se Alice; Cardaci Leandro; Pavone Mariagrazia; Tenace Alessia; Romeo Daniele; Perazzolo Alessio; Carlona Sara; Mozzino Emilio; Capizzi Antonella; Rota Sonia; Maronese Daniele; Bonaudo Diego; Castagner Francesca Giuseppina Rosina; Fornasero Christian; Colla Chiara; Asteglano Andrea; Candelo Guido; Semenzaio Michela; Nlcolettl Valentina Assunta; Tartaglia Giada Federica; Forte Tommaso; Lunardo Martina; Plpplone Barbara; Antonlazzl Silvia; Antonlazzl Roberto; Costa Giulia; Cani Vincenzo; Clerici Alessandro Antonio; Pizzillo Mario; Marchisio Roberta; Montemurro Francesco; Galasso Jessica. MORTI — Moretto Luigi di anni 64, nato a Ottilio Monf, pens., via Vespucci 61 ; Maglione Lidia v. Vacca, a. 82, Rondissone, pens., via Brione 20; Manara Giovannina in Ruspa, a. 85, Omegna. pens., c.so Francia 35; Santona Giuseppina, a. 86, Bra, pens. c.so XI Febbraio 21 ; Bertela Teresa v. Gorino, a. 82, Torino, pens., via Penero 24; Borio Carolina v. Cortese, a. 98, Torino, pens., via Sospello 173/7; Alessio Ernesto, a. 72, Chateaux Arnoux, pens.. via Lancia 116/3; Mlnesl Gerardo, a. 82, Lucerna, pens., via Villar 49; Mlchleletto Antonio, a. 67, Salzano, pens., sir. Vallette 309: Vagnozzl Aurora in Garrone, a. 69, Fiume, pens., via Roveda 22/B. Deceduti in ospedale: Acquavlvs Sabino, a. 79, Andria, pens., Molinette; Francese Pierino, a. 75, Pezzana, pens., Vecchia Astanteria; Paste Angela Anna v. Scassiano, a. 95, Cigliano, pens., Mauriziano; Merotta Grazia, a. 83, Canosa di Puglia, pens., Martini; Ferro Alessandro, a. 93, Loreo, pens., Martini; Morra Angelo, a. 78, Santo Stelano Roero, pens., Mauriziano; Re Gerolamo, a. 88, Voghera, pens., Martini; Macario Giacomo, a. 68, Caselle T.se, pens., Martini; Favalll Paola ved. Martinetti, a. 92, Torino, pens. Str. S. Vincenzo 49; Basilico Vincenzo, a. 13, Torino, studente, pediatrico; Castrlota Scanderberg Stefania v. Panizza, a. 75, Taurisano, pens., Molinette; Marchisio Giuliano, mesi 1, Torino, Infante pediatrico; Girolamo Rosa in Canicci, a. 66, Alberobello, casal., Molinette; Petruzzelll Angela v. Bange, a. 79, Torino, pens., Gradenigo; Santomauro Salvatore, a. 62, Minervino Murge, pens., Maria Vittoria; Peradotto Bruno, a. 64, Torino, pens., Molinette; Dalle Ave Marianna ved. Cattana, a. 71. USA, pens., Molinette; Falsata Salvatore, a. 79, Messina, pens., c.so U. Sovietica 220; Glorda Natalina in Guassasco a. 73, S. Croce, pens., Molinette; Bagatello Elda v. Bei lucco, a. 87. Adria, pens., Martini; Scatola Adriana in Brunetti, a. 68, Monale, pens., Martini; Chlrcoff Marino, a. 46, S. Fiora, pens., CIO; Andreis Adele ved. Monnet, a. 92, Torino, pens., Mauriziano. Nati 56-Morti 33 E' mancato ai suoi cari Antonio Caducei Ne danno l'annuncio moglie, figli, nuore, nipoti e parenti tutti. Funerali giovedì 14 giugno ore 8,15 alla parrocchia Pace. —Torino, 12 giugno 1990. Cristianamente è mancato Carlo Casassa Mont Anziano FIAT anni 84 L'annunciano la moglie Natalina Negro, la cognata Amalia, il figlioccio Giuseppe, nipoti, pronipoti, cugini, parenti tutti. Funerali in Pessinetlo Fuori mercoledì 13 ore 15,30 dall'abitazione. — Pesslnetto Fuori, 11 giugno 1990. tieri e il vicepresidente della commissione, il democristiano Pier Ferdinando Casini, che a un certo punto ha minacciato anche di dimettersi. Ancora, dunque, un Cossiga d'attacco. «Io spero sempre - ha precisato poi da costituzionalista - di non intervenire mai. Ho già detto però che se dovessi capire che posso essere utile, nel rigoroso rispetto delle competenze e dell'indipendenza degli altri organi, non esiterei a farlo, anche a costo di non essere compreso». Cossiga insomma mostra di avercela con il «sistema di accertamenti paralleli della verità» e si augura, alludendo alla commissione stragi, che ogni «istituzione abbia il senso di responsabilità di comprendere quello che può e quello che non può fare». Ai magistrati chiede tempi brevi per l'accertamento della verità. E non tollera che «la credibilità della funzione giurisdizionale» venga messa in discussione «per rispetto dei morti, dei vivi e del diritto». La disapprowazione del Capo dello Stato, sembra di capire, va, Vassalli non autorizza un convegno a Rebibbia oltre che alla commissione e al suo presidente, anche a chi nei giorni scorsi sparse veleno sull'operato dei giudici Bucarelli e Santacroce e a chi, come il socialista Salvo Andò, volle alzare il tiro puntando sull'intero governo del giugno 1980, presieduto allora da Francesco Cossiga. Altre «bacchettate» il Presidente le ha riservate, come è ormai consuetudine, al Consiglio superiore della magistratura. L'incomprensione fra Cossiga e l'organo di autogoverno dei giudici dura ormai da anni. Ancora sull'indulto, proteste pochi giorni fa, parlando a Milano, il Capo dello Stato aveva criticato il Csm per il suo atteggiamento «tumultuoso e disinvolto». Elena Paciotti, consigliere togato di «Magistratura democratica», per questo si è dimessa. «E' una scelta rispettabile - ha commentato Cossiga - una scelta fatta, ritengo, conoscendo la signora Paciotti, in coscienza. Ma con tutto il rispetto per la signora Paciotti ci sono purtroppo cose più gravi nel nostro Paese, anche relative alla giustizia». E da qui, un'altra tirata d'orecchi. «Le dimissioni della signora Paciotti - spiega il presidente - sono un atto politico. Contrariamente cioè ai principi generali che riguardano tutti gli altri istituti costituzionali e amministrativi, questo Csm ha interpretato la prorogatio come una pienezza delle sue funzioni». Del caso Paciotti e dell'indagine sui giudici Bucarelli e Santacroce per verificare se ci sono stati ritardi od omissioni nell'inchiesta su Ustica, il plenum del Csm si uccuperà oggi. Sul caso Paciotti va registrata anche una presa di posizione di «Magistratura indipendente». «Le dimissioni - questo il giudizio di "Mi" - appaiono inopportune». Tuttavia alcuni dei rappresentanti del Csm hanno inviato una lettera a Cossiga invitandolo a tornare a palazzo dei Marescialli per presiedere il plenum: «non possiamo non ribadire la realtà dei tentativi di delegittimazione del consiglio e della magistratura, perseguiti da più parti con pervicace insistenza». Puntuali, difatti, sono giunte le critiche dal psi Andò, del liberale Biondi, del de Binetti, del socialdemocratico Caria. Solidale con il consigliere dimissionario, invece, il pei Stefano Rodotà. ROMA. Supermulte da 60 mila a 200 mila lire sono in arrivo per il mancato uso di cinture di sicurezza, seggiolini o altri sistemi di ritenuta per i bambini sotto i 12 anni. E non ci sarà più distinzione se l'infrazione è stata commessa in città o in autostrada. E' questa la principale novità del disegno di legge del de Guido Bernardi che dovrebbe essere approvato oggi dalla Commissione Trasporti del Senato in sede deliberante, cioè senza passare per l'aula di palazzo Madama. Attualmente è, invece, prevista una contravvenzione di appena 12.500 lire in città o di 25 mila fuori dei centri abitati o nei percorsi cittadini dove è consentita una velocità superiore ai 50 km l'ora. Insomma, per le cinture e i seggiolini gli esami non finiscono mai. Tre leggi, due decretilegge, altri due decreti e due circolari ministeriali non sono stati ancora sufficienti. In Parlamento ci si è accorti che soprattutto in città quasi nessun automobilista indossa più le cinture, né usa per i bimbi gli appositi sistemi di ritenuta. E si è deciso di correre ai ripari. Ma quale è la ricetta? L'inasprimento delle multe per i trasgressori. Obiettivo del nuovo progetto di legge, che si compone di un unico articolo e che per entrare in vigore dovrà essere approvato dalla Camera, è quello di «rendere più semplici, chiare ed adeguate le sanzioni, restituendo così alle forze dell'ordine uno strumento essenziale per facilitare e rafforzare la loro attività di controllo». Infatti, a seguito dell'entrata in vigore della cosiddetta legge Tognoli sui parcheggi, l'originaria multa da 60 mila a 100 mila prevista dalla legge sulla Ruggero Coni educa Presidente, Vice Presidente, Amministratore Delegato, Consiglio di Amministrazione, Collegio Sindacale e Dipendenti tutti LOCAT partecipano con vivo cordoglio al dolore dei Direttore Generale dott. Gianfranco Maffei e sono vicini a lui e alla sua famiglia per la perdita della mamma signora Maria Rodolfo in Maffei — Torino, 13 giugno 1990. Gigi, Rosella e Andrea Faina sono affettuosamente vicini alla famiglia Maffei. Gli Amici della SIP - Società Italiana per l'Esercizio delle Telecomunicazioni p.a. partecipano commossi al grave lutto che ha colpito il dr. Cario Maffei, per la scomparsa della moglie signora Maria Rodolfo Maffei — Roma, 12 giugno 1990. Franco Marisa Alessandra e Blba sono vicini a Gianfranco per la perdita della MAMMA. Legati alla famiglia da profonda amicizia e grande affetto Marina e Guido Rosi, Lucia e Giuseppe Verdolini partecipano al dolore per la perdita della signora Mariuccia Maffei Rodolfo — Torino, 12 giugno 1990. Sentite condoglianze; Da ed Eleonora. Sono fraternamente vicini a Gianfranco: Luciano Emy, Sandro Marisa, Darlo Elvira, Beppe Dina. Cloti, Paola, Ernesta sono affettuosamente vicine a Carlo, Marisa, Gianfranco, Annettina. GII amici Guerriero partecipano al dolore di Marisa e Famiglia. Mario e Vanna Gulrlco stringono Marisa, Gianfranco e famiglie in un fraterno abbraccio. Mariuccia Maffei vicini alla famiglia in questo triste momento Corte Studio. — Albino, 12 giugno 1990. Dopo lunghe sofferenze è mancato Alberto Silvestri anziano Westlnghouse Ne danno il doloroso annuncio la moglie Tina, Daniela con Jonlo, sorella, fratello, cognate, nipoti tutti e Cristina, Nushln, Katrln, Massimiliano, Paola. Un ringraziamento al personale tutto del reparto di nefrologia ed emodialisi dell'osp. G. Bosco. Non fiori ma offerte all'Ass.ne Nazionale Emodlalizzati (Aned Milano). I funerali avranno luogo il giorno 13.06.90 alle ore 8,15 a Gesù Operaio partendo dall'ospedale D. Bosco. — Torino, 12 giugno 1990. Piero Passeri partecipa al dolore della moglie Lina e della famiglia per l'immatura scomparsa di Carlo Perotti — Asti, 12 giugno 1990. patente europea dell'88 per i trasgressori all'obbligo delle cinture di sicurezza e dei seggiolini si è ridotta a poche migliaia di lire e non costituisce più alcun valido deterrente. Il disegno di legge del senatore Bernardi, che è anche presidente della commissione Lavori Pubblici, prevede inoltre l'inasprimento delle sanzioni per chi non usa le cinture posteriori e i sistemi di ritenuta per i bambini e differenzia la multa per il mancato uso da quella per il mancato montaggio. Ci sarà una contravvenzione da 100 mila a 400 mila per chi viaggia senza aver installato le cinture di sicurezza a bordo di vecchie auto immatricolate prima del 1° gennaio '78. In questo caso la polizia dovrà ritirare subito la carta di circolazione, che verrà restituita solo a dimostrazione dell'avvenuto montaggio delle cinture. Rischi era la stessa sanzione anche chi equipaggerà il proprio veicolo con cinture non conformi ad uno dei tipi omologati. Un'altra novità del provvedimento è la multa da 60 mila a 200 mila per chi manipolerà od ostacolerà il corretto funzionamento delle cinture. «E' stato, infatti, dimostrato - spiega il senatore Bernardi - che sono estremamente pericolose le clips allentacinture in commercio e, in caso di incidenti, causano il taglio del nastro con gravi conseguenze per il trasportato». Per quanto riguarda le cinture e i sistemi di ritenuta per i bimbi sotto i 12 anni la multa sarà unificata da 60 mila a 200 mila senza più diversificazioni tra centri abitati e strade extraurbane, come è previsto oggi. Se il mancato uso riguarderà un bimbo ne risponderà della violazione il conducente, [p. 1. f.] Serenamente è mancato Germano Marzello Con dolore lo annunciano la figlia Maria Grazia con il marito Filippo, i nipoti Marco e Lau.-a, parenti tutti. Funerali giovedì 14 ore 8,15 nella parrocchia Patrocinio San Giuseppe, via Biglieri. Non fiori, ma eventuali offerte all'Istituzione Don Viotti. —Torino, 11 giugno 1990. Il fratello Alessandro con Margherita, il cognato Ferrerò, nipoti e pronipoti partecipano. Adriana e Claudio Orazl partecipano al dolore di Sandro e dei familiari. Cristianamente è mancato Domenico Allora Piangono zio Moro i nipoti Pia con Franco, Alessandro e Sergio, Carla con Mario e Federica, Eugenio con Margot, Svenja e Jenni, la cognata Emilia con Marisa, Antonio e Mariella. Funerali 13 giugno ore 11,45 parrocchia San Pietro e Paolo. —Torino, 11 giugno 1990. Andrea, Anna Maria e nonna Linda partecipano commossi. A funerali avvenuti le sorelle, il cognato, i nipoti, l'affezionata Maria partecipano addolorati la perdita della loro carissima Camilla Martinetti ved. Belloni — Asti, 13 giugno 1990. Improvvisamente è mancata all'affetto dei suol cari Nicoletta Prisclandaro ved. Magrone Addolorati lo annunciano il figlio Gigi con Teresa gli adorati nipotini Diego e Giuda, parenti tutti. Funerali giovedì 14 ore 11,45 parrocchia S. Natale. — Torino, 11 giugno 1990. E' mancato Giuseppe Barolo anni 70 Ne danno il doloroso annuncio la moglie Gemma Scapino, i figli Michele, Pierangelo con MaUlde, Giovanni con Iole, la sorella Caterina, cognati e parenti tutti. Funerali In Rivoli oggi alle ore 14,30 nella parrocchia S. Paolo (Cascine Vica). — Rivoli, 12 giugno 1990. Immaturamente è mancata all'affetto dei suoi cari Mario Garfagnini anni 59 Addolorati lo annunciano la sorella Maria col marito Giuseppe Serra e figli Tiziana e Massimiliano. Funerali giovedì 14 giugno, ore 15, nella parrocchia Santa Maria, Grugliasco. Non fiori ma offerte per la ricerca sul cancro. La presente è partecipazione e ringraziamento. — Grugliasco, 12 giugno 1990. Le famiglie Arlotto si associano al dolore della famiglia Serra. Cristianamente è mancata Luisa Vara ved. Sanpletro Addolorati lo annunciano: Il figlio Fiorenzo con Gabriella, Stefano ed Isabella. Funerali giovedì 14 ore 10 parr. Ss. Pietro e Paolo. La presente quale partecipazione e ringraziamento. — Torino, 13 giugno 1990. Mamma dal cielo ci sorride e ci conforta. A esequie avvenute la famiglia della compianta Rosina Patrucco Colombano ved. Montiglio ringrazia tutti coloro che hanno partecipato al loro dolore. La Messa di Trigesima si terrà II g. 8-7-90 alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Banchette Nuovo. — Banchette, 7 giugno 1990. Cristianamente è mancata all'affetto dei suol cari Elisabetta Rey Musy Ne danno il triste annuncio la figlia Pia col marito Alberto Reyneri di Lagnasco e i figli Elisabetta con Carlo Sorvldo, Priscilla, Federico e Ginevra; Beatrice con Filiberto Guala e Pietro; Amedeo con Consolata Siniscalco; la sorella Kltty Bruno e i nipoti. Un grazie riconoscente al dott. Cario Melano, alle signore Gina Burzio, Mariangela Inz, Laura Penna e all'affezionata Maria Ruscone. Non fiori ma eventuali offerte alla Fondazione Ricerca Cancro. I funerali avranno luogo giovedì 14 giugno alle ore 9,45 nella chiesa parrocchiale di Pecette indi la cara salma sarà tumulata nella tomba di famiglia nel cimitero generale di Torino. — Pecette, 12 Giugno 1990. Gli amici Paola Broslo, Clotilde Broslo, Guido, Maria, GlusUna Broslo, Lorenzo Maria CrosetU, Annamaria Starace partecipano affettuosamente al lutto per la perdita della cara Betta Rey —Torino, 12 giugno 1990. Bianca Del Conte e le Collaboratrici della sartoria partecipano di cuore al dolore di Pia e della sua famiglia. Adriana Pastrone e famiglia con affetto sono vicini a Pia per la perdita della MAMMA. ANNIVERSARI 1989 16 giugno 1990 Dino Fassio Laura, Cesare, Claudia, Edoardo, Valerla parenti tutti ti ricordano con immutato affetto e sono riconoscenti per il modello di integrità che testimoniasti, che ci sarà di esempio sempre. Messa 15/6 ore 8 Regina delle Missioni. 1888 1990 on. Giuseppe Drammi Nella tristezza di un vuoto incolmabile, la moglie lo ricorda con infinito amore. I 1871 1980 Giovanni Bortignoni 1871 1990 Noemi Rossetto Grassi 1982 1990 cav. Gaspare Tallla Ricordandoti con lo stesso affetto, Armida. Santa Messa sabato 16 giugno ore 18 parrocchia S. Giulio d'Orta. 1982 1980 Pierino Attilio Aimo Sei sempre con noi. 1879 Mima e famiglia ricordano Lelio Rocccon immutato rimpianto. ISSO Lelio Rocca