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I PERCORSI DI GIUGIARO DESIGN I PERCORSI DI GIUGIARO Gli oggetti dello stilista al Museo dell'Automobile AUTO, biciclette, macchine fotografiche, elettrodomestici, utensili, articoli per ufficio, abiti, occhiali, persino barche: è il mondo creativo firmato da Giorgetto Giugiaro, in mostra, dal 5 giugno al 22 luglio, al Museo dell'automobile Carlo Biscaretti di Ruffia, in corso Unità d'Italia 40. L'esposizione. «Giugiaro: i percorsi del design» è organizzata da «Giugiaro Design» e «Italdesign», con il patrocinio della Regione Piemonte e della Città di Torino: con audiovisi, schizzi di ricerca, disegni tecnici, figurini colorati, modelli, stampi, prototipi e oggetti di serie, documenta la produzione di uno dei nostri migliori stilisti. Come responsabile della Divisione Ricerca e Stile dell'Ital Design, infatti (il marchio è nato nel '68), lo stilista ha ufficialmente firmato più di 50 auto, di cui oltre 30 sono state prodotte in serie, mentre molte altre sono state disegnate in segreto Eer le principali case automobistiche di tutto il mondo. Qualche esempio? La Lotus «Esprit», le Alfa Romèo «Gtv» e «Sprint», la Bmw «MI», l'Audi 80, la Saab 9000, le Seat «Ibiza» e «Malaga», le Volkswagen «Passat», «Scirocco» e «Golf», le Lancia «Delta», «Prisma» e «Thema», le Fiat «Panda» e «Uno». Nel settore dei veicoli industriali Giugiaro ha lavorato per Scania, Iveco (autobus urbani) e Volvo Bm (bus da turismo), in quello delle moto ha firmato modelli per Suzuki, Ducati, Yamaha, Mv Agusta, Piaggio-Gilera. Ma la sua attività, specie ne- gli ultimi anni, si è allargata ad una serie vastissima di prodotti. La lista degli oggetti «plasmati» dalla «Giugiaro Design» (società nata nel 1980), è ricca: occhiali, fotocamere, orologi sportivi Sport Tech Seiko, organi elettronici, la penna biro Parker e arredi. E ancora, Giugiaro ha disegnato la macchina elettronica Necchi Logica, elettrodomestici Candy, le scarpe da jogging Robe di Kappa, i contenitori termici della Giò Style e infine, un nuovo formato di pasta per la Voiello. Insomma, il visitatore potrà scoprire quanto sia varia la produzione di Giugiaro, e si sorprenderà nel riconoscere le forme di mille oggetti che sono ormai entrati nel quotidiano. I torinesi, ad esempio, riconosceranno il «Ristotram» in servizio sui binari cittadini, mentre chi segue la moda avrà sicuramente presenti i modelli di abiti prodotti dalla «Fashion division» della «Giugiaro design». Giugiaro è un esempio di «ingegno» piemontese salito agli onori del mondo (tra i molti riconoscimenti ha ottenuto anche, nell'84, la Laurea ad Honorem in Design del prestigioso Royal College pf Art di Londra), Lo stilist è nato a Garessio, in provincia di Cuneo, ed è figlio d'arte: il padre e il nonno sono pittori e musicisti. Ama leggere Platone e i classici della filosofia greca. La mostra al Museo dell'Automobile è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 12,30 e dalle 15 alle 19; chiuso il lunedì. Carlo Grande la Sopra machimoto Sotto l'Incus Idue progetti sono del 1986