Parreira

Parreira Parreira «Siamo venuti per imparare» BOLOGNA. «Se vogliamo andare avanti, dobbiamo giocare meglio». Francisco Maturana non si nasconde dietro il risultato che, anzi, definisce «l'unica cosa positiva di questa partita» e mette sotto accusa il centrocampo colombiano che non è stato in grado di sviluppare un gioco in grado di mettere in difficoltà gli avversari. «Mi auguro - prosegue il et della Colombia - che i miei abbiano patito l'esordio. Ma è certo che se vogliamo arrivare agli ottavi dovremo interpretare le partite con Jugoslavia e Germania in maniera ben differente». I ruoli sono ribaltati. Lo sconfitto è ben più soddisfatto del vincitore. «Siamo qui soprattutto per imparare - dice infatti Parreira - e prendiamo atto che la Colombia ha saputo sfruttare, a differenza nostra, le due occasioni che le sono capitate. Nel primo tempo la mia squadra è stata perfetta, poi si è persa alla distanza. Deve imparare a offrire un rendimento costante per tutta la durata della partita». [g. bar,] Al di là dei demeriti colombiani, è comunque evidente che il «terzo mondo» calcistico sta crescendo e impara in fretta la lezione che gli arriva dai tecnici dei Paesi calcisticamente più evoluti: probabilmente gli Emirati concluderanno il loro primo Mondiale senza punti in classifica, ma fra 4 anni saranno una realtà differente, della quale diffidare. Giorgio Barberis PRIMO TURNO GERMANIA [4 4-2] [MAGLIA BIANCA, PANTALONCINI NERI, CALZETTONI NERI] [stadio meazza, ore ai] JUGOSLAVIA [4-5-1] [MAGLIA BLU, PANT0L0NC BIANCHI. CALZETTONI ROSSI] dente, anche se Osim ha spiegato che non si considera per nulla inferiore ai più blasonati tedeschi e si è addirittura offeso quando la sua formazione è stata paragonata al Camerun. «Noi siamo molto più forti degli africani - ha spiegato -. Loro erano outsider, mentre noi non siamo degli sconosciuti e siamo consci delle nostre potenzialità. Sarà un incontro tra pari grado». Di conseguenza la Jugoslavia, secondo il suo tecnico, non potrà andare in campo solo a difendersi, né per gettarsi allo sbaraglio come hanno fatto gli africani: «Arriveremo almeno alle semifinali con Germania, Brasile e Italia». Nino Sorniani

Persone citate: Francisco Maturana, Giorgio Barberis, Maglia Bianca, Nino Sorniani, Osim