Contrari centoventi senatori

Contrari centoventi senatori Contrari centoventi senatori des Expositions di Parigi, che il 14 giugno sceglierà la sede della rassegna universale che inaugurerà il terzo millennio, a Venezia il siluramento della soprintendente ai beni ambientali e architettonici ha scatenato nuove polemiche tra fautori e oppositori dell'Expo. Tra gli avversari il filosofo Massimo Cacciari sostiene che «ci troviamo di fronte al tentativo di indebolire l'impegno di tutela fin qui svolto dalla soprintendenza in vista della grande abbuffata-Expo». Di parere diverso invece il ministro dei Beni culturali Ferdinando Facchiano (psdi). A Firenze per l'inaugurazione della mostra sul Masaccio, il ministro ha affermato che «non è il caso di fare dietrologia facendo un collegamento con l'opposizione della soprintendente all'Expo 2000 a Venezia, opposizione da me condivisa». L'interessata, però, non è affatto d'accordo e replica duramente: «Evidentemente in vista dell'Expo vogliono un soprintendente più morbido e accondiscendente, io a questi patteggiamenti non mi sono mai prestata e così mi tolgono di mezzo». «Sono sorpresa, nessuno mi ha avvertito — dice la Asso —, ho saputo del mio trasferimento da un giornalista». Eppure era ormai da almeno gruppo: quella di Mancino (de), Pecchioli (pei), Gualtieri (pri) Bono Parrino (psdi) e Corleone (federalista ed ecologista). Hanno inoltre sottoscritto il documento sette presidenti di commissione: Pagani (Ambiente), Andreatta (Bilancio), Elia (Affari Costituzionali), Covi (Giustizia), Berlanda (Finanze) e Mora (Agricoltura). L'interpellanza è anche firmata da due vicepresidenti del Senato, Lama e Taviani, e da due socialisti, Natali e Mariotti, e dall'ex sindaco di Venezia, Mario Rigo. «Andreotti - ha detto Riva si era impegnato a sottoporre il problema al Parlamento. Il Senato si sta già esprimendo». due anni che il siluro nei suoi confronti era nell'aria. «Sì, è vero — ammette — ma quando i giornali cominciavano a parlare del mio allontanamento, il provvedimento veniva bloccato per non urtare l'opinione pubblica. Stavolta, invece, le cose sono andate diversamente». A Venezia da otto anni, dopo aver lavorato a Cagliari, Palermo e L'Aquila, la Asso lascia adesso un'eredità pesante al suo successore, che tuttavia si è già dichiarato contrario all'Expo 2000. Puntigliosa, ferrea tutrice della salvaguardia dei monumenti veneziani, ha imposto più di un vincolo e ha negato decine di permessi. [Agi-Ansa)

Luoghi citati: Cagliari, Firenze, L'aquila, Palermo, Parigi, Venezia