La Stampa - Consultazione Archivio

Kqnkkuneiy che beffa ad Alene Kqnkkuneiy che beffa ad Alene Per soli 26"Sainz batte il pilota della Lancia ATENE. Il rally dell'Acropoli, quinta prova del campionato del mondo, s'è concluso ieri con il successo della Toyota dello spagnolo Carlos Sainz, che ha preceduto le Lancia Delta Martini di Kankkunen e Biasion, óltre alla vettura del compagno di squadra Ericsson e la Delta Fina di Fiorio. Con il secondo posto ottenuto sulle strade sterrate della Grecia, la Lancia è riuscita a conservare il comando della classifica del campionato mondiale con un buon margine di vantaggio nei confronti dei giapponesi, quando la stagione è giunta a metà del suo cammino. Nella quarta ed ultima tappa, che ha portato gli equipaggi da Delfi ad Atene, lungo un percorso di 676 km, con le ultime 13 prove speciali, pari a 189,860 km, la Lancia ha tentato di portare l'ultimo attacco al leader della classifica. Kankkunen, con la sua Delta Martini, coadiuvato da Biasion, che lo seguiva in se¬ conda posizione, si è lanciato all'inseguimento nel tentativo di recuperare terreno. Aggiudicandosi 4 prove speciali il pilota finlandese è riuscito a rosicchiare secondi su secondi, riducendo il distacco sino a portarlo a 26" al termine della prova «Tarzan», di 30 km. Oltre al quinto posto della Delta Fina di Fiorio, che è riuscito a concludere con un risultato più che onorevole un rally che a metà del suo percorso lo aveva visto precipitare sino alla 25a posizione, non bisogna dimenticare la settima ed ottava posizione delle Delta di Michele Rayneri e del campione nazionale greco «Jigger», equipaggiata con la frizione Valeo a controllo elettronico. Un risultato che conferma 1' affidabilità e la competitività della Delta. Però la Toyota resta l'avversaria più pericolosa per la Lancia lungo la strada che potrebbe portare la Casa torinese verso la conquista del suo nono titolo mondiale, il quarto consecutivo per la Delta. Il rally di Argentina, in programma alla fine di luglio, costituirà dunque un ennesimo capitolo del duello italo-giapponese. [r. s.] Classifica finale: 1. Sainz-Moya (Toyota) 7h 34'44"; 2. Kankkunen-Piironen (Lancia), a 26"; 3. Biasion-Siviero (Lancia), a 2'58"; 4. Ericsson-Billstam (Toyota), a 14'56"; 5. Fiorio-Pirollo (Lancia), a 27'23"; 6. Rayneri-Roggia (Lancia), a 47'24". Campionato mondiale piloti: 1. Sainz (Spa) p. 60; 2. Auriol (Fra) p. 55; 3. Biasion (Ita) p. 44; 4. Kankkunen (Fin) p. 42; 5. Ericsson (Sve) p. 26; 6. Waldegaard (Sve) e Cerrato (Ita) p. 20. Campionato mondiale marche: 1. Lancia p. 94; 2. Toyota p. 74; 3. Subaru p. 19; 4. Bmw p. 14; 5. Mazda e Renault p. 12; 7. Mitsubishi, Volkswagen e Audi p. 10; 10. Citroen p. 8.