Sciopero in Bielorussia per chiudere Cernobil

Sciopero in Bielorussia per chiudere Cernobil Sciopero in Bielorussia per chiudere Cernobil MOSCA. Il comitato di sciopero di Gomel - capoluogo regionale della Repubblica sovietica di Bielorussia - ha minacciato di proclamare uno sciopero generale in tutta la regione se il governo centrale non accetterà una serie di richieste della popolazione per fronteggiare le drammatiche conseguenze del disastro nucleare della centrale di Cernobil (avvenuto il 26 aprile 1986). Lo ha reso noto ieri l'agenzia di stampa indipendente «Interfax», precisando che gli abitanti della città di Gomel - compresa nella vasta area colpita dalle micidiali radiazioni sprigionatesi dalla centrale nucleare di Cernobil - chiedono che siano adottate subito precise misure: la chiusura completa e definitiva dell'installazione nucleare, la proclamazione dell'intera regione di Gomel quale «zona disastrata», il divieto di qualunque attività agricola, la sospen¬ sione delle esportazioni di prodotti verso altre regioni dell'Unione Sovietica e l'installazione di rilevatori di radioattività in tutti i negozi che vendono alimentari. «Se queste richieste non saranno accolte - ha dichiarato all'agenzia «Interfax» Andrei Tolochin, uno dei membri del comitato di sciopero della città di Gomel - uno sciopero generale sarà proclamato in tutta la regione per il quindici giugno prossimo». L'altro ieri - in seguito a una proposta del governo ucraino il consiglio dei ministri dell'Unione Sovietica aveva annunciato la decisione di costituire una commissione speciale, che è stata incaricata di elaborare entro il primo ottobre prossimo un programma dettagliato per la chiusura totale e definitiva della centrale nucleare di Cernobil. [Ansa]

Luoghi citati: Bielorussia, Mosca, Unione Sovietica