Commedia nera di passioni carnali

Commedia nera di passioni carnali PRIME CINEMA «Il macellaio» di Malcolm Mowbray, con John Uthgow, Teri Garr, Randy Quaid Commedia nera di passioni carnali Marito donnaiolo conservato nel frigo Bravi attori e una storia ben congegnata IL cadavere congelato d'un marito donnaiolo depositato in una cella frigorifera, trascinato, nascosto, tirato, addobbato e sistemato tra i boschi in modo da far credere che l'uomo sia morto durante una partita di caccia. Un marito beone (è sempre lui, Bruce McGill), comproprietario d'una macelleria, che seduce le clienti corteggiandole con promesse di arrosti e bistecche prontamente recapitati a casa senza sovrapprezzo. Una moglie tradita molto carina, molto inasprita, molto sensuale, Teri Garr, che commette uxoricidio col più semplice dei sistemi: portandosi via la maniglia difettosa della porta del freezer dove, tra quarti di bue e chili di futuri hamburger, si trova suo marito. Un macellaio buono, bravo, forte lavoratore, triste e solitario, innamorato senza speranze, perennemente bistrattato, per nulla attraente ma piuttosto simpatico, dato che è John Lithgow. Un investigatore privato cialtrone, squattrinato, inetto, però molto ostinato: Randy Quaid, fratello di Dennis Quaid, reduce dal «Saturday Night Live», il famoso spettacolo televisivo americano da cui sono nati alcuni dei comici americani di maggior successo e in cui lui per lo più parodiava i presidenti, Kennedy o Reagan. Accanto a loro, è quasi un personaggio pure la modesta macelleria, con la sua cassa semivuota, le sue merci carnali, le sue armi da taglio a portata di mano e le avare, aspre casalinghe sue clienti. Tutti insieme, intrecciano una commedia nera di gusto hitchcockiano che colloca il delitto nella quotidianità, moltiplica gli equivoci semifatali e i pasticci da criminali incompetenti: e che ripropone la dialettica eterna tra natiperdenti e vincenti-nati, tra vittime e carnefici, tra due modi diversi d'essere uomini, quello hard, aggressivo, virilista, brutale e quello soft, altruista, riflessivo, dolce. Naturalmente (è una commedia), la conclusione della vicenda non sarà la più ovvia né la più consolante. Non è Hitchcock, ma gli attori sono bravi e la storia abbastanza ben congegnata acquista uno strano ambiguo interesse dal comico squallore dei personaggi e della macelleria. [L t'J IL MACELLAIO (The Butcher) di Malcolm Mowbray con John Lithgow, Teri Garr Randy Quaid, Bruce McGill Produzione inglese 1988 Commedia Cinema Charlle Chaplln 2 di Torino Embassy di Roma John Uthgow e Ter! Garr In una scena del film «Il macellaio»

Luoghi citati: Roma, Torino