Atr, i piloti scioperano per la sentenza di Lecco di Fra. Gii.

Air, i pilori scioperano per lo sentenza di lecco Air, i pilori scioperano per lo sentenza di lecco ROMA. L'Atr 42 continua a far discutere i piloti, che hanno deciso di scioperare contro la sentenza del tribunale di Lecco che li mette sotto accusa. «Siamo indignati - dice il comandante Rodolfo Rolli, segretario generale dell'Appi - perché adesso il disastro aereo di Conca di Trezzo è diventato colpa nostra». L'Appi ha indetto due ore di sciopero, dalle 17 alle 19 del 6 giugno, su tutte le linee nazionali e intenazionali. A Conca di Trezzo morirono 37 persone, tra passeggeri e membri dell'equipaggio. «Ma una sentenza, che riteniamo parziale e ingiusta, - sostengono quelli dell'Appi - scarica le responsabilità sulle parti deboli. Le parti forti, invece, legate a un progetto valutato diecimila miliardi, coronano con successo la loro opera di smantellamento delia verità». I piloti ce l'hanno con i costruttori (Aeritalia del gruppo Iri e società francese Aérospatiale). Sono loro, secondo l'Appi, i responsabili di una macchina imperfetta. «Uomini onesti avevano tentato di opporsi a questa logica di potere sostiene il sindacato dei piloti : il procuratore della Repubblica di Como, in 12 mesi, aveva accertato precise responabilità e formulato pesanti accuse a carico della società costruttrice, di funzionari degli enti di certificazione e anche di funzionari della compagnia aerea». La sentenza ha accertato che l'aereo, appesantito dal ghiaccio mentre sorvolava le Alpi, e a velocità troppo bassa, andò in stallo per due volte e poi precipitò al suolo. Ha assolto invece il sistema antighiaccio: colpevole sarebbe stata l'Ati di non aver addestrato a sufficienza i suoi piloti e l'equipaggio che avrebbe sbagliato manovra quando si accorse che le cose andavano male. [fra. gii.]

Persone citate: Appi, Rodolfo Rolli

Luoghi citati: Como, Lecco, Roma