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CAFFE' FIORIO CAFFE' FIORIO Thierry Vivoli alla chitarra il 25 per Demiourgos SEDICI incontri in due mesi, fino al 6 luglio, che comprendono concerti di musica classica e jazz, conferenze e incontri di Poesia Spettacolo: è «Demiourgos», organizzato dall'associazione torinese Ippogrifo. «Le conferenze e gli appuntamenti presentano temi e ideologie multiformi, caratterizzati da serietà e profondità di impostazione», scrive nella presentazione il direttore artistico Luigi Di Cesare. La stagione è intensa: dopo i primi quattro appuntamenti, venerdì 25 si continua al Caffè Fiorio con la chitarra di Thierry Vivoli, che eseguirà «introduzioni e variazioni su un tema di Mozart» di Sor; «Capricho arabe» e «Tango» di Tarrega, «Choro de sabaude» di Barrios Mangoré, «Hart Nackig» di Montagner, mentre Luigi Di Cesare interpreterà poesie di Younis Tawfik e Paolo Éurori. Vale la pena di dare alcuni cenni biografici sia del chitarrista Vivoli che dei poeti contemporanei, che daranno vita a questo concerto. Thierry Vivoli è nato a Parigi nel 1959, si è diplomato in chitarra classica al Conservatorio di Alessandria e ha preso parte a alcune stagioni, come «Tastar de corda», tra più prestigiose in campo nazionale. Si è poi perfezionato con Lindberg e Monden. Insegna a Rivoli. Younis Tawfik è nato a Mosul (Irak) nel '57, e nel 1979 ha ottenuto il Premio ' Nazionale per la poesia irachena. Si è laureato all'Università di Torino con una tesi sulla storia del teatro. Paolo Euron studia Estetica all'Università di Torino e si occupa di poesia. Ancora nella settimana, il 29 nella Sala Consiliare 4 di via Saccarelli 18, conferenza con diapositive del professor Edoardo Garello «Leggenda e mito deU'Ippogrifo». Garello, noto enigmologo, sì è occupato anche di musica esoterica, antropologia e astrologia. Dottore in lettere Honoris causa all'Università di New York, è autore di diversi libri. Fra gli altri, «La Sindone e i Papi». Armando Caruso