AGLI AMATI STRAFALCIONI RESISTONO LULU' E BIAGI

AGLI AMATI STRAFALCIONI RESISTONO LULU' E BIAGI AGLI AMATI STRAFALCIONI RESISTONO LULU' E BIAGI SE continua così dovremo usare i decimali: i bambini di Arcano non si accontentano di un primo posto qualsiasi, schiacciano sempre più in basso i punteggi di tutti gli altri titoli, che pure continuano a vendere e anche bene, ma sono oscurati dal confronto delle percentuali. La settimana scorsa Kundera era ancora a quota 19, adesso, nella rilevazione dal 12 al 18 maggio, scende a 9: nemmeno una «Immortalità» contro dieci «Io speriamo che me la cavo». Sull'onda di questo successo, la Bompiani ha ripescato dal catalogo un titolo del '73, Fiori di banco, piccola antologia di strafalcioni scolastici compilata dalla maestra ravennate Ada Trerè Ciani, oggi in pensione. Un campionario di simpatici errori di ortografia: «Sarò anch'io un domatore di sangue», «Sull'erba del prato sputano i ghirilli», «L'uomo, l'elefante e la giraffa sono fiammiferi». Oppure esempi di «equivoci» che diventano surreali giochi di parole. Una delle materie che più ispira «distorsioni» è la storia: «I tarantini volevano diventare più potenti dei romani e andarono a chiedere aiuto a Birro, re delle Biro», «i Barbari erano uomini che non avevano mai un posto libero», «Contro Pisa vinse il Genoa». E ancora, genuino, involontario umorismo infantile: «Io per prevenire la tubercolosi quando ho una cosa me la mangio tutta io così non la do agli altri da leccare». «Il mio babbo faceva il maiale e mio zio lo aiutava». Così, da una citazione all'altra, ci siam mangiati tutto lo spazio. Lo stesso succede da ormai tre mesi in libreria: tutti cercano D'Orta e agli altri non restano che briciole. Ricordiamo che questa classifica è realizzata dalla Adhoc-Gpf & Associati in esclusiva per Tuttolibri, attraverso rilevazioni su un campione di 150 librerie a rotazione. Al libro più venduto si assegnano i cento punti. I punteggi di tutti gli altri sono calcolati in proporzione. AUWUD6NA GRANDkS ; " 16 6TA DI UJUU -31 PUÒ SAFfl& A CH£ PASIN)A §TAi SOGNANDO ? n

Persone citate: Ada Trerè Ciani, Arcano, Biagi, Birro, D'orta, Kundera

Luoghi citati: Pisa