Tutti a scuola dai campioni

Vedere i vip dello sport da vicino e rubare i trucchi del mestiere Vedere i vip dello sport da vicino e rubare i trucchi del mestiere Tutti a scuola dai campioni ConPanatta, Borditi, Meneghin e Arese Sestriere Architetti fatevi avanti! Vedere un campione da vicino e cercare di rubargli i trucchi del mestiere. Ecco il sogno di molti ragazzi. Un sogno che già quest'estate potrà essere esaudito a Sestriere, una stazione di sci nata per lo sport, all'avanguardia nel mondo. Anche quest'anno la stazione turistica vivrà un'intensa attività estiva che va dal golf, alla scuola calcio, ai camps di basket e corsa. E poi ancora tennis, piscina, mountain bike, go-kart, escursioni guidate e l'American Fitness Center. Accanto ai «Camps Juventus» verranno organizzati nei mesi di luglio ed agosto stages di tennis, basket e corsa in quota. Mentre il calcio è riservato ai soli maschi, al tennis e al basket possono partecipare anche le ragazze di età compresa fra gli 8 e i 15 anni. Per tutti, invece.sono aperte le iscrizioni di corsa. A comporre lo staff degli istruttori sono quattro importanti personaggi: Panatta, Meneghin, Bordin e Arese. L'iniziativa non ha precedenti in Italia. Il programma si divide in un momento prettamente tecnico, con dimostrazioni, lezioni, allenamenti ed incontri ed uno di animazione in inglese per scoprire sul campo e anche fuori tutta la terminologia sportiva e non solo quella. Ma vediamo nel dettaglio come sarà strutturato ognuno dei tre camps. Lezioni di Golf TENNIS CAMPS Due le date previste. Dall' 1 al 7 luglio e dall'8 al 14 agosto. Il corso è curato da Adriano Panatta, il più grande giocatore italiano di tutti i tempi, attuale capitano non giocatore della squadra italiana di Coppa Davis e di direttore tecnico della Fit, la Federazione italiana tennis. Nel 1976 si classificò tra i primi sei giocatori del mondo: in quell'anno vinse gli Internazionali d'Italia e il prestigioso Roland Garros, oltre alla Coppa Davis nella finale disputata a Santiago contro il Cile. Unico giocatore in grado di battere due volte sulla terra rossa Bjorn Borg, Panatta ha raggiunto quattro finali di Davis. Il programma tecnico dei camps prevede tra l'altro: palleggio, simulazione di partite, strategia di gioco; inoltre, insegnamenti per controllare lo stress e la pressione determinati dalla competizione, attraverso esercizi respiratori e di controllo delle emozioni. BASKET CAMPS Una settimana a «tutto basket» con Dino Meneghin, la leggenda del basket italiano. Dino Meneghin è ancor oggi, a quarant'anni suonati, una delle colonne della pallacanestro italiana. Con una carriera in serie A che dura da oltre 20 anni, «Superdino» ha giocato nelle due squadre che, per anni, si sono divise le posizioni di vertice: Varese e Milano. In totale, per resta¬ re ai titoli più significativi: 12 scudetti fra il '69 e l'89; sette Coppe dei Campioni, tre Coppe delle Coppe e una Coppa Korac. Con la Nazionale, dove vanta 271 presenze ed una lunga militanza come capitano ha vinto una medaglia d'oro e due di bronzo ai campionati europei, una medaglia d'argento alle Olimpiadi di Mosca. Il programma tecnico prevede: analisi e sviluppo dei fondamentali individuali, cioè palleggio, tiro, passaggio, difesa, poi un'ampia panoramica sul significato della preparazione psicofisica dell'atleta e infine test di valutazione. Le date di partecipazione sono due, dal 15 al 21 luglio e dal 22 al 28 agosto. CAMP DI CORSA PROLUNGATA IN QUOTA Già da alcuni anni Gelindo Bordin, Salvatore Antibo, Salvatore Bettiol, Maurizio Damilano, Laura Fogli ed altri atleti, coordinati dal d.t. della Federazione d'atletica leggera Elio Locatelli, costruiscono i loro record e le loro vittorie in altura. Da quest'anno anche Franco Panetta ha scelto questo tipo di preparazione, approdando a Sestriere. I vantaggi fisiologici acquisiti da chi ritorna in pianura dopo un soggiorno in quota consentono miglioramenti cronometrici notevoli. Infatti, alle condizioni di rarefazione dell'aria delle alte quote il fisico umano risponde con un aumento della quantità endogena di emoglobina al fine di ottenere una migliore ossigenazione dell'organismo in generale e dell'apparato muscolare in particolare. Il ritorno alle altitudini consuete consente di usufruire di una riserva di emoglobina ed un aumento di ossigeno tale da produrre notevoli miglioramenti. Per questo camp sono stati studiati tre percorsi con altrettanti gradi di difficoltà a quote differenziate: un primo in Valle Argenterà a quota 1850 metri dello sviluppo di 9 chilometri, un secondo al Col Basset (quota 2480 metri) di 40 chilometri lungo la via Bordin, un ultimo in zona Monterotta (2200 metri s.l.m.) battezzato Rue Louis XIV di sei chilometri. All'interno del Centro Olimpico è funzionante un modernissimo Centro di Medicina dello Sport dove i partecipanti potranno controllare la loro condizione fisica e le variazioni di emoglobina nel sangue, prodotte dalla corsa in altura. Il camp previsto dal 5 all'I 1 agosto è aperto a tutti: durante la settimana di permanenza (è possibile anche prolungare il soggiorno) saranno organizzate tre conferenze stampa alle quali interverranno tecnici di fama mondiale e dove sarà possibile approfondire tutte le metodologie di allenamento e i segreti della scuola italiana, una delle più Cambiare in meglio il volto di Sestriere. Questo in sintesi il messaggio della Co. Ge. A. M. (Costruzioni Generale Alta Montagna) nell'indire un concorso ad inviti per la risistemazione architettonica del suo centro. «A Sestriere occorre produrre quell'effetto villaggio carente in tutte le stazioni sciistiche della seconda generazione — hanno spiegato i responsabili dell'iniziativa ■—. Sono stati invitati alcuni tra i migliori architetti solitamente presenti ai grandi concorsi nazionali ed esteri. L'iniziativa trova le sue origini nell'ambito di un progetto di rilancio della stazione e ha coinè obiettivi il riordino edilizio ed urbanistico del suo centro, con particolare attenzione alla separazione dei flussi pedonali da quelli motoristìci, alla sistemazione dei parcheggi, ancora agli aspetti di arredo urbano. E' prevista anche la realizzazione di servizi che creino alternativa allo sport e diano vita ad un qualificato e vivo dopo-sci e dopogolf». Gli architetti invitati a presentare i loro progetti entro fine giugno sono Gabetti, Oreglia, Canella, Portoghesi, Natalini e lori. La giuria, di cui faranno parte imprenditori, amministratori locali, funzionari pubblici e gionalisti, valuterà gli elaborati tra il 14 e il 22 luglio. Il progetto risultato vincitore sarà quindi proposto alla municipalità di Sestriere. Un concorrente di una gara di mountain bike. Le strade del Sestriere attendono famose a livello mondiale per il mezzofondo e il fondo, assieme ai due responsabili del camp. Franco Arese e Gelindo Bordin. Due grandi atleti che rappresentano la scuola di ieri, cioè quella degli Anni Settanta e quella di oggi dell'atletica italiana. Da un lato Arese, espressione piemontese del pistard veloce, ma anche capace di grandi prestazioni nel cross, e dall'altra quella di Bordin, uomo di fatica e di grande temperamento, capace di recuperi straordinari nella disciplina più antica e tradizionale dell'atletica, la maratona. Arese è stato campione europeo nel 1971 ad Helsinki nei 1500 metri; vanta inoltre due partecipazioni alle Olimpiadi: Città del Messico nel 1968 (setti¬ mo in finale) e Monaco nel 1972 (sesto in semifinale). Ha totalizzato 10 titoli italiani: 4 negli 800 metri, 4 nei 1500 metri, uno nei 5000 metri ed uno nel cross. Gelindo Bordin ha scritto il suo nome nella storia dello sport vincendo la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Seul e recentemente ripetendosi nella classicissima di Boston. Un'impresa che non era mai riuscita ad alcun atleta al mondo. AMERICAN FITNESS CENTER Nei mesi estivi funzionerà anche l'American Fitness Center, una moderna struttura che, all'interno del Centro Olimpico in Quota offre squash, body building, sauna, hot room, idromassaggio e solarium.