«Congiura del silenzio»

«Congiura del silenzio» «Congiura del silenzio» TORINO. Continua il digiuno di protesta di alcuni esponenti verdi «per rompere la congiura del silenzio sui referendum». Tra questi, anche Igor Stagliano, consigliere regionale del Piemonte, verdearcobaleno, al suo sesto giorno di digiuno. E' deciso a continuare a non toccare cibo «perchè si informino adeguatamente gli italiani sul voto di domenica e lunedì prossimi». I promotori dei tre referendum - due sulla caccia e uno sui pesticidi - sono preoccupati del silenzio di molti grandi giornali e della Rai, tanto più dopo aver visto i dati di una recente indagine Doxa commissionata da WWF da cui risulta che mentre il 70% degli italiani è contro la caccia e i pesticidi, solo il 10% era al corrente dei tre referendum del 3-4 giugno (ma, limitatamente ai pesticidi, la percentuale scende al 7%). I «verdi» denunciano anche ritardi nella consegna dei certificati elettorali e «a tutto ieri non c'erano ancora i fac-simili delle schede, utili per chiarire i quesiti referendari». Stagliano critica anche il disinteresse dei partiti «una conferma del fatto che sono scarsamente rappresentativi dei problemi dei cittadini, come sono quelli legati alla salute e all'ambiente». l'abazia di Pontida, troppo affollata, non aveva sufficientemente amplificato. Più che la genuinità di ortaggi e frutta e la sorte degli uccelletti, ai partiti interessano ora i «grandi temi» della politica: nella fattispecie, quelle «regole del gioco» che sorreggono i loro rapporti e le istituzioni, e che essi stessi dovrebbero riformare. Anche se per ora, su questi temi «si assiste ad una confusione logorante ed infruttuosa»: parola del segretario repubblicano La Malfa, che ieri parlava al congresso dei suoi giovani. Anche se davvero sa¬ rebbe «finalmente il tempo di uscire dalla fase delle dichiarazioni, dei proclami e delle tavole rotonde per costituzionalisti, ed affrontare seriamente il nodo ormai non più rinviabile delle riforme istituzionali», come auspicava, anch'egli ieri, il segretario liberale Altissimo. Gli è che pure il tema delle riforme istituzionali è in stallo: il psi, appoggiato da pri e pli, sollecita ad Andreotti e alla de una piattaforma preliminare che sia comune alla maggioranza, e intanto punta a fermare la riforma del bicameralismo in discussione al Senato perché ria¬ Penny, Fiorino. Scegliete quale dei due preferite e prendetelo subito, trattenendo 8 milioni che pagherete senza fretta. In soluzione unica dopo 6 mesi o un po' per volta in 11 rate mensili. In entrambi i casi a interessi -zero. Facciamo un esempio: avete scelto un Fiorino 1300 Diesel? In luogo di L. 14.240.000, verserete solo L. 6.240.000. Talento. In questo caso i milioni che potete lasciare riposare sono 12. Milioni che pagherete in soluzione unica dopo 6 mesi o un po' per volta in 11 rate mensili. Sempre a interessi zero. ZEFINO AL

Persone citate: Andreotti, Fiorino, Igor Stagliano, La Malfa, Stagliano

Luoghi citati: Piemonte, Pontida, Torino