JuveToro, insieme per collaudare il nuovo stadio

JuveToro, insieme per collaudare il nuovo stadio JuveToro, insieme per collaudare il nuovo stadio Stasera alle20,30 la sfida al Porto con l'addio di Sui Barros a Torino pianto, si toglierà la curiosità di vedere Rui Barros in tandem con Skoro e Lentini, nonché Marchegiani in porta, Benedetti stopper e Mussi libero, inseriti in una difesa di stampo juventino. Per Barros sarà l'addio a Torino, prima di sistemarsi al Monaco: Michel Platini l'avrebbe consigliato ai francesi. «Mai avrei pensato di chiudere il mio ciclo italiano in una mista e contro il Porto, la società che mi ha lanciato e nella quale, in una sola stagione, ho vinto Supercoppa, Coppa del Portogallo, scudetto e Coppa Intercontinentale: i miei connazionali, anche se privi del brasiliano Branco e del belga Demol, impegnati con le rispettive nazionali, sono in grado di garantire un calcio-spettacolo con Madjer, Joao Pinto, Magalhaes e Rui Aguas, ma noi di JuveToro non faremo da comparse», dice Barros con un sorriso un po' forzato. TORINO. Un evento storico alla Continassa. Dopo trentacinque anni, Juventus e Torino uniscono le loro forze, a scopo benefico, per un'amichevole di lusso. L'ultima volta fu nel giugno del 1955, contro il Botafogo al vecchio stadio Filadelfia: vinsero i brasiliani per 4-0 con una doppietta di Garrincha più i gol di Vinicio e Da Costa, poi sistematisi in Italia, nel Napoli e nella Roma. Stasera toccherà al Porto, neo campione del Portogallo, tenere a battesimo lo stadio Delle Alpi contro una mista torinese guidata da Romolo Bizzotto e Lido Vieri. I due responsabili hanno allestito una formazione che, inizialmente, allineerà sei granata e cinque bianconeri. Nella ripresa ruoteranno tutti gli altri nove elementi a disposizione, compreso Alvise Zago. Lo sfortunato giovane talento del Torino tornerà in campo, dopo il recente «assaggio» a Bra, in una partita internazionale, a distanza di un anno e mezzo dal grave incidente al ginocchio riportato a Marassi nello scontro fortuito con il sampdoriano Victor. L'assenza di Tricella, che si aggiunge a quelle dei nazionali Schillaci, Marocchi, De Agostini, Tacconi, Zavarov, Aleinikov e Muller, e degli infortunati Casiraghi, Fortunato, Cravero e Rossi (che domani si sottoporrà ad un leggero intervento chirurgico alle unghie dei piedi e non giocherà neppure à Monza nell'ultima giornata del campionato di Serie B) impoverisce il tasso tecnico ma non toghe interesse al «cocktail» che verrà servito stasera come aperitivo all'abbuffata mondiale. «Anche se il risultato non conta, cercheremo di far divertire la gente», dicono Bizzotto e Vieri. Il pubblico, che affollerà e collauderà il nuovissimo im¬ E' triste. Gli spiace lasciare la Juventus ed i suoi tifosi, ma nel Principato guadagnerà molto (si parla di 800 mila dollari, esentasse, a stagione, con un contratto biennale più un'opzione per altri due anni) ed ha preferito Montecarlo, ad un ritorno in Patria. Lo volevano il Benfìca (proprio ieri mattina Sven Goran Eriksson ha telefonato in piazza Crimea, ma ormai era tutto deciso) e il Porto, nonché una squadra italiana, il Bologna. Anche la Lazio era interessata ma Barros, che avrebbe seguito volentieri Zoff («E' stato quasi un padre, ma sono riconoscente anche a Boniperti, il primo che ha creduto in me e all'avvocato Agnelli che mi ha voluto alla Juve»), voleva un club impegnato in Europa e il Monaco, che punterà a vincere lo scudetto, disputerà la Coppa Uefa. «Non ho vendette da consumare ma sono felice di non incontrare la Juventus, che farà la Coppa delle Coppe», taglia corto Barros. Anche se non ce n'è bisogno, poiché resterà nella storia bianconera per l'accoppiata Coppa Italia-Coppa Uefa, stasera Barros vuole congedarsi in bellezza con la maglia gialloblù, i colori di Torino. Bruno Bernardi JuveToro: Marchegiani; Napoli, Bruno; Galia, Benedetti, Mussi; Lentini, Barros, Skoro, Romano, Alessio. 12 Bonaiuti, 13 Ferrarese, 14 Sordo, 15 Policano, 16 Venturin, 17 Enzo, 18 Avallone, 19 Moro, 20 Zago. Porto: Vitor Baia; Joao Pinto, Ab il io; Geraldao, Ze Carlos, Jorge Couto; Magalhaes, Madjer, Rui Aguas, Semedo, André. 12 Sii vino, 1 Morato, 14 Toni, 15 Kiki, 16 Barriga, 17 Domingos, 18 Nascimento. Arbitro: Trentalange. Stadio Delle Alpi, ore 20,30.