Azioni Espresso rimangono sotto sequestro

Alfani Espresso rimangono sotto sequestro Alfani Espresso rimangono sotto sequestro MILANO. Il 37,8% di azioni dell'editoriale L'Espresso, di proprietà della Mondadori, sequestrate su richiesta di Carlo Caracciolo ed Eugenio Scalfari, resta affidato al custode nominato dal tribunale di Milano. I! giudice Attilio Baldi ha infatti respinto il ricorso dei legali della Mondadori, che chiedevano di rendere inefficace il provvedimento da lui stesso adottato nell'aprile scorso. La richiesta si basava su questioni procedurali e sul fatto che la cauzione di 200 miliardi versata da Caracciolo e Scalfari per sequestrare i titoli e garantire il pagamento di eventuali danni, era stata versata «a termine», cioè con la clausola che sarebbero stati «consegnati a coloro che ne avranno diritte, in forza di un titolo che abbia efficacia anche provvisoriamente esecutiva», con conseguente venir meno del vincolo della copertura. (Agi]

Persone citate: Alfani Espresso, Attilio Baldi, Caracciolo, Carlo Caracciolo, Eugenio Scalfari, Scalfari

Luoghi citati: Milano