Hachette partner di La Cinq

Hachette partner di La Cinq Hachette partner di La Cinq // colosso francese, socio di Rcs, entra nelle tv PARIGI. Il Consiglio superiore dell'audiovisivo francese ha autorizzato ieri il gruppo Hachette, numero uno dell'editoria transalpina, a prendere il 22 per cento del capitale della rete televisiva privata La Cinq, nell'ambito di un'importante modifica della ripartizione del capitale della società controllata da Silvio Berlusconi e Robert Hersant. Tre azionisti lasciano, alla fine di questa operazione, La Cinq: il gruppo Chargeurs di Jerome Seydoux; il quotidiano Les Echos e i canadesi di Tele Metropole. Il consiglio superiore dell'audiovisivo ha autorizzato il nuovo assetto, che comporta anche un aumento dal 10,92 al 22 per cento della quota controllata dal gruppo Vernes (Société generale d'investissement con il 19,7 per cento, e Société de partécipations mobilières con il 2,3 per cento). Il capitale della Cinq sarà dunque così ripartito: Tves (gruppo Hersant) 25 per cento, Rete Italia (gruppo Berlusconi) 25 per cento, Hachette 22 per cento, Clinvest (Crédit Lyonnais) 2 per cento, gruppo Vernes 22 per cento, Sma Sofil 0,9 per cento e Expar 3,1 per cento. L'ingresso di Hachette nel capitale della Cinq era stato anticipato dal quotidiano francese «Liberation» ed è stato poi confermato da fonti del gruppo Fininvest, che hanno anche aggiunto che l'operazione sarà formalizzata mercoledì prossimo in un consiglio di amministrazione dell'emittente televisiva francese. Hanno ricevuto conferma anche le modalità dell'ingresso del colosso editoriale francese: Hachette acquisirà il 7,5 per cento della Cinq posseduto da Seydoux e parteciperà ad un aumento di capitale i cui dettagli sono ancora allo studio. In Italia, il gruppo Hachette è presente attraverso un'alleanza con la Rcs-Rizzoli Corriere della Sera, realizzata anche mediante partecipazioni incrociate tra i due gruppi. I proprietari di televisioni private in Francia devono, per legge, sottoporre all'approvazione del consiglio superiore dell'audiovisivo qualsiasi progetto di modifica della ripartizione del capitale e una modifica in seno alla Cinq sembrava proprio inevitabile. La ristrutturazione era infatti in progetto già da qualche tempo, ed era sollecitata - secondo quanto ha scritto il quotidiano transalpino «Le Monde» - da «gravi problemi finanziari della rete televisiva, le cui perdite superano un milione di franchi per giorno». La Cinq, scrive sempre Le Monde, per superare le difficoltà «deve investire d'urgenza nella produzione» .

Persone citate: Jerome Seydoux, Robert Hersant, Seydoux, Silvio Berlusconi

Luoghi citati: Francia, Italia, Parigi