Teschio umano nel golfo di Piombino

Tessiti© umano nel golfo di Piombino Tessiti© umano nel golfo di Piombino LIVORNO. Un teschio umano è stato recuperato ieri, nelle acque del golfo di Baratti, dal peschereccio «Santa Margherita» durante una battuta di pesca a strascico ad un miglio dalla costa. Il teschio, che è stato consegnato all'obitorio della capitaneria di porto di Piombino, potrebbe appartenere a una delle due persone scomparse l'anno scorso in quel tratto di mare. Il 2 febbraio dell'89 scomparve nel golfo di Baratti Luciano Costanzo, il «sub» che, secondo le testimonianze di un amico e del figlio, era stato attaccato da un grosso squalo. Il 4 agosto morì il giovane canoista Maurizio Marchiori, la cui canoa fu speronata da una grossa imbarcazione da diporto. La procura generale del tribunale di Livorno ha ordinato un esame necroscopico sul teschio che, da un primo esame, sembra sia rimasto in mare per oltre un anno. [Ansa]

Persone citate: Luciano Costanzo, Maurizio Marchiori

Luoghi citati: Livorno, Piombino