Daye e Thompson 27 punti

Daye e Thompson 27punti Daye e Thompson 27punti Se giocano come ieri, né Scavolini né Ranger meritano lo scudetto. Ha vinto Pesaro, come ampiamente prevedibile, ma una squadra che punta al tricolore, e quella di Sergio Scariolo ne ha già almeno tre quarti in tasca, non può difendere in questo modo. E i varesini, dall'altra, se vogliono ancora continuare a coltivare le speranze di agguantare la stella, non possono pensare di continuare a tirare con percentuali così basse. La terza è stata di gran lunga la più brutta gara-scudetto. Con Varese senza il suo cuore (Sacchetti), e a lungo nelle mani di un Johnson poco affidabile, e Pesaro disastrosa in difesa, con Cook un po' meglio del solito e Magnifico in giornata-no. Sacco parte con Johnson, Thompson, Vescovi, Rusconi e Caneva (sostituto di capitan Sacchetti); Scariolo con i soliti Cook, Daye, Gracis, Magnifico e Costa. L'uomo più in forma dei padroni di casa, quel Daye determinante nella prima gara, tocca a Caneva, per il resto soliti confronti Gracis-Johnson (che dall'altra si occupa invece di Cook), Magnifico-Thompson, Cook-Vescovi (nell'altra metà campo l'ala della nazionale marca Gracis) e Costa-Rusconi. Parte meglio Varese: merito del solito grande cuore di Corny Thompson, che stravince il confronto con Magnifico, al se- Scavolini: (28/49 da 2,7/12 da 3, 25/32 ti, 36 r.): Pieri ne, Gracisl6 (voto 6,5, 5/8, 2/2), Magnifico 12 (5,5,4/4, 0/2), Boni 6 (6, 2/4), Cook 25 (6,5, 8/13, 2/3), Daye 27 (7, 7/14), Zampolini 8 (6,5, 1/1, 2/3), Boesso 3 (5,5 0/0, 1/2), Costa 5 (6, 1/5), Panichi. All. Scariolo. Ranger: (19/36 da 2, 13/29 da 3, 18/24 ti, 36 r): Ferraiuolo 19 (voto 7,5,2/3, 5/6), Johnson 20 (515, 2/4,4/11 ), Bulgheroni ne, Tombolato ne, Caneva 12 (6,5, 3/5, 2/7), Thompson 27 (7, 5/9, 2/3), Vescovi 6 (5, 2/4, 0/2), Pngnoli sv, Calavita (5,5), Rusconi 11 (6, 5/11). All. Sacco. . Arbitri: Duranti e Baldini (6,5). Note. Primo tempo 50-48. Usciti per cinque falli Boni al 28' (71 59), Costa al 36' (91-81) e Vescovi al 39' (95-86). Spettatori 4500 circa, incasso 85 milioni. La terza partita di finale è in programma martedì prossimo a Cantù. condo fallo dopo 120 secondi. Anche Costa vede nero con Rusconi, e così Varese per otto minuti resta avanti, mai con più di due punti. Pesaro sembra giocare a chi fa peggio, ma dall'altra trova in Frank Johnson un'ottima spalla. La Ranger, forse, si compiange prima del previsto. Ed è il primo sorpasso, senza fatica, al 9' : 12-11. La Scavolini, facendo molta più fatica di quanto la sua superiorità gli consentirebbe, non si farà più superare. Sacco a metà tempo riprova la zona, confidando nello stesso risultato che il cambiamento di marcatura gli aveva dato nella partita di giovedì. Ma questa volta non è così. Un po' perché Cook, comunque ancora lontano dalla SPORT FLASH PUGILATO nummi Delé a fatica resta Europeo CASERTA. Il pugile campano Giovanni De Marco ha impegnato a fondo il campione europeo dei pesi superwelters Gilbert Delé, senza tuttavia riuscire a strappargli il titolo. La giurìa ha assegnato il verdetto all'unanimità al negro di nazionalità francese, apparso più efficace nell'arco delle dodici incandescenti riprese. PALLANUOTO ■animai II Savona batte di misura la capolista Nel penultimo turno della «regular season» di pallanuoto, la Rari Nantes Savona ha battuto di misura (10-9) la capolista Canottieri Napoli, mantenendo il secondo posto in classifica con un punto di vantaggio sulla Sisley Pescara. Ecco gli altri risultati: Fiamme Oro-Erg Recco 9-19; Mameli-Civitavecchia 13-13; Ortigia-Camogli 13-6; Posillipo-Florentia 13-10; Pescara-Volturno 15-9. RALLY wtmmm La Delta di Liatti vince il «Salente» LECCE. La Lancia Delta 16 v di Piero Liatti, della scuderia EssoGrifone, equipaggiata con la frizione Valeo a controllo elettronico, si è aggiudicata il Rally del Salento, prova valevole per il campionato italiano. Il pilota biellese, coadiuvato dal navigatore Tedeschini, è sempre stato al comando della corsa, che ha portato a termine con 3'21 " di vantaggio sulla Opel Kadett di Ciraci-Carassini. Liatti guida la classifica tricolore con 255 punti davanti a Deila (200) e Cerrato (148) essi pure su Lancia Delta. SCI saasm Coppa del mondo, sponsor Tacchini MONTREUX. Per i prossimi tre anni sponsor ufficiale della Coppa del Mondo di sci alpino sarà l'industria italiana di abbigliamento sportivo «Sergio Tacchini». Tacchini sostituisce un'altra ditta italiana, la «Caffè Lavazza». Inoltre nello sci alpino è stato deciso di sperimentare una nuova formula per la discesa libera: al termine delle due prove cronometrate verrà disputata una discesa di qualificazione che designerà i 30 partecipanti per la gara di coppa del giorno dopo e sarà valida per l'assegnazione dei punteggi Fis, PALLAVOLO rum— L'Italia batte la Francia 3-2 MILANO. Nel nono impegno della World League, gli azzurri hanno battuto 3-2 (12-15, 8-15, 15-12, 15-7, 15-12) la Francia al Palatrussardi di Milano. Con questo successo l'Italia è ad un passo dalla qualificazione per la fase finale di Osaka. Oggi seconda sfida con i transalpini al palasport di Roma (ore 19,30). CORSA TRIS «au Quote popolari per i vincitori ROMA. Quote popolari (212.700 lire) per i 5566 vincitori della corsa Tris a Tor di Valle vinta da Falasia davanti a Estac di Omar e Jimmy Gomfort. Combinazione vincente: 15-16-21. TENNIS eshkb» Borg miglior tennista del secolo PARIGI. Una giuria internazionale composta da giocatori, giornalisti e arbitri ha stilato per «L'Equipe» le graduatorie dei più forti giocatori di tennis del secolo. Migliore in assoluto Bjorn Borg con 388 voti; segue Rod Laver con 358 e John McEnroe con 114. CICLISMO ■ ■■■n Nel Giro dilettanti Frattini in rosa LANGHIRANO. Il lombardo Frattini ha vinto la prima tappa in linea del Giro d'Italia dilettanti, grazie al declassamento del corregionale Nicoletti, colpevole di scorrettezze nella volata del gruppetto di testa. Al terzo classificato, il friulano Flavio Milan, è andata la maglia bianco-rosa di leader della classifica. HOCKEY SU PRATO ■rara Tris consecutivo dell'Amsicora ROMA. Con il successo per 3-0 sul Megabytes S. Saba Lazio, l'Arasicora Alisarda di Cagliari si è laureata ieri campione d'Italia di hockey su prato per la terza volta consecutiva, la quindicesima in assoluto. condizione ottimale, cerca almeno di reagire e poi perché Varese in attacco è una vera calamità. Con Johnson in testa, tutti cercano le conclusioni più difficili, ammesso che non perdano palla prima di arrivare in zona tiro. Alla fine del primo tempo, comunque, c'è un solo canestro a dividere Scavolini e Ranger. E Scariolo non può certo ridere. Ripresa tutta per la Scavolini? Manco per idea. Magnifico commette subito il quarto fallo, e per un paio di minuti si resta in perfetto equilibrio. Poi si risveglia il solito Daye ed è ancora fatta, come martedì scorso. Mai come in questa parte della stagione la Scavolini è «Dayedipendente», e per fortuna di (IPPICA