La Stampa - Consultazione Archivio

L'8 per 1000 da indicare nella dichiarazione dei redditi. La Curia: «Siamo sorpresi» L'8 per 1000 da indicare nella dichiarazione dei redditi. La Curia: «Siamo sorpresi» Irpef, anche Milano sceglie la Chiesa Solo il 20% dei contribuenti dà l'obolo allo Stato MILANO. Fra i milanesi che finora hanno indicato a chi intendano destinare l'«obolo» dell'8 per mille previsto nella dichiarazione dei redditi e da devolvere in beneficenza, il 75/80 per cento ha optato per la Chiesa. Un buon terzo, secondo le stime del Comune e di alcuni professionisti, si è astenuto dallo scegliere fra le 4 voci previste, cioè Chiesa cattolica, Stato, Unione delle chiese cristiane avventiste del 7° giorno e Assemblea di Dio in Italia. I biniti di tempo per presentare i moduli scadono il 31; finora, non più del 30% degli abitanti del capoluogo lombardo hanno provveduto a compilarli e presentarli. Secondo l'esperienza di Giorgio Rebecchi, dottore commercialista, la maggior parte di coloro che hanno espresso la propria opzione lo hanno fatto più «per escludere che per premiare». L'obolo allo Stato veniva spiegato «solo con il non volere per nessuna ragione dare soldi ai preti», e, all'inverso, l'obolo alla Chiesa veniva deciso «per il fatto che sarebbe da imbecilli dare altri soldi a uno Stato così corrotto e sfasciato». Un atteggiamento di «sfiducia totale» che, viste le percentuali così come vanno delineandosi in base a questi primi dati - e visto il recente successo elettorale della Lega - a Milano sembra diffuso. In minoranza, le risposte del genere «Preferisco la Chiesa perché, trattandosi di beneficenza, i religiosi sono più esperti, tradizionalmente più organizzati». La tendenza a devolvere l'8 per mille alla Chiesa appare trasversale alle varie fasce di età e alle diverse categorie di contribuenti, accomuna professionisti e commercianti, imprenditori autonomi e dipen- denti. Nessuno ha chiesto il criterio con cui la Chiesa ripartirà l'ammontare degli oboli fra clero, culto, edifìci destinati al culto e Caritas. Frequente invece è stato il quesito sul perché non fosse possibile destinare l'obolo ad altri enti, religiosi e non, regolarmente autorizzati a raccogliere fondi per scopi assistenziali. E' stata anche questa la ragione per cui alcuni hanno finito con il non pronunciarsi. Emidio Carioli, ragioniere Stato civile di Torino 22 MAGGIO 1990 NATI — Rocco Edoardo ; Milazzo Deborah; Peloso Michela; Boslo Elena; Ahnotovlc Gianni; Gotto Gianluca; Magnaguagro Solia; Bartaloita Christian; Simone Federica; Casagrand© Valentina; Rlu Emmanuale; Fiaschi Marcello; Scalzo Roberto; Se lancalepore Sara; Benedetto Roberto; Giurato Giulia; Perotto Claudio; Arduino Federico; Gallipoli Erika; Ranieri Stefania; DI Plro Silvia; Fara no Chiara; Pia Jessica; Paterno Enrico; Lotlto Alessandro; Catalano Davide; Gorvasl Valeria; Bordello Lucia; Losurdo Roberta; Bassi De Maal Francesco; DI Flore Sonia; Martello Christian; DI Giammaria Luca; Flordelllsl Nunzia; Carrillo Federica; Perona Noemi Ester; Malgari Daniele; Bonaldo Andrea; Pullerl Andrea; Dellaferrera Lorenzo; Massa Alessandro; Bornancln Chiara; Crosetto Cristina; Chiarelli Mirco; Puccio Antonio; Gerbino Alberto Ugo; Princi Pasquale Lorenzo; Cocchi Paolo: Lecchi Francesca; Monglovì Alessia; Ferrare Luigi; Renzettl Simone; Tarasi Marina; Quatrale Andrea; Mlcholin Salomon Martina; Ingrassa Nadia; Ricci Simone; Bertello Gloria; Gatto Ylenia; Modica Lorenzo Paolo Adolfo; Plgnataro Francesco. MORTI — Carbone Amaretti Fausto, di anni 81. nato a Fresonara, pens., abitante in via Mad. Cristina 115; Zaffino Biagio, a. 87, Serra S. Bruno, pens., via Borgone 8; Viglino Ugone, a. 76, Bosia Religioso, c.so Ferrucci 14; Morando Maddalena ved. Berutti, a. 84, Neive, pens., via Paglianl 1 ; Massarotto Giovanni, a. 80, Crocetta del Montello, pens., c.so Emilia 38; Colombo Maria Anna ved. Borio, a. 84, Onore, pens., c.so Casale 44; Barberls Italo, a. 55, Bagnasco, pens., c.so Spezia 55; Balblanl Augusto, a. 77, Biella, pens., c.so Re Umberto 68; Rizzi Maria Biagina, a. 73, Minervino Murge, pens., c so Vitt. Emanuele 63; Gazzera Andrea, a. 89, Torino, pens., via S. Pellico 31 ; Gorla Antonio, a. 70, Caselle Torse, pens., via Cristalliera 18 bis. Deceduti in ospedale: Hanl Carmine, a. 59, Minervino Murge, pens., Mauriziano; Metallica Rocco, a. 64, Venosa, pens., Giovanni Bosco; Clerici Maria Pasqualina, a. 78, Gerenzano, religiosa, Cottolengo; De Gregorio Antonio, a. 55, Foggia, artigiano, Giovanni Bosco; Tempo Teresa in Mollichella, a. 69, Torino, pens., Maria Vittoria; Mastropasqua Angelo, a. 48, Barletta, artigiano, Giovanni Bosco: Gastaldi Teobaldo, a. 75, Bari, pens., Giovanni Bosco; Sacerdote Matelda ved. Ottoienghi, a. 89, Voghera, pens., Mauriziano; Cappellini Flora ved. Panattaro, a. 76, Firenze, pens., osp . San Vito; Fasana Nildo, a. 69, Sparane, pens., Giovanni Bosco; Falcherò Pietro, a. 56, Settimo Tor.se, pens., Giovanni Bosco; Gamblno Giovanni, a. 68, Moncalieri, pens., Maria Vittoria; De Bonls Angela Maria in Mastrizzi, a 75, Pietragalla, pens., Molinone ; DI Lauro Sabina ved. Giordano, a. 47, Cerignola, casalinga, Molinette; Vanesia Maria ved. Dusio, a. 81, Casale Monf.to, pens., Molinette; Flschella Michele, a. 87, Nicosia, pens., Vecchia Astanteria: Bellini Clementina in Mucci, a. 70, Sommalino, pens., Molinette; Sonoro Gaetano, a. 51", Nicosia, pens., Giovanni Bosco; Tonini Albina, a. 79, Vaifloriana, religiosa, Cottolengo; Murtas Ottavio, a. 78, Arbus, pons., Molinette: Cavuolo Francesco, a. 55, Corato, pens., Molinette; Campa naia Leonardo, a. 70, Cassano Murge, pens., Molinette; Gentili Mario, a. 61, Torino, pens., Giovanni Bosco; Enria Piero, a. 64, Asti, artigiano, Giovanni Bosco; Pamlsarl Teresa, a. 80, Torino, pens., Giovanni Bosco; Fagotto Sergio, a. 22, Torino, studente, Pediatrico. Nati 61 • Morti 37 Serenamente è mancato all'affetto dei suoi cari Francesco Rambaudl Lo annunciano con dolore: moglie, figlia, genero, cognati e nipotini Francesca e Gianmaria. Funerali sabato 26 ore 8,15 parrocchia Beato Cafósso. La salma sarà tumulata a Chivasso nella tomba di famiglia. — Torino, 23 maggio 1990. Piero, Andreina, famiglia partecipano. commercialista, ha per esempio registrato nel suo studio una valanga di astensioni; «Alla domanda relativa all'opzione», racconta, «la stragrande maggioranza mostrava di ignorarne persino l'esistenza. Mi rispondevano "faccia lei", e io ovviamente lasciavo il riquadro in bianco. Quei pochi che ne erano informati, era perché avevano avuto modo di vedere la pubblicità fatta dalla Chiesa. Parecchi non sapevano nemmeno cosa «Saltano» Viareggio e Me rano, entrano Palio di As fosse l'Unione delle Chiese cristiane avventiste del 7° giorno, e una buona parte ha scoperto solamente in quest'occasione l'esistenza dell'Assemblea di Dio in Italia». A scegliere uno o l'altro di questi enti, a Milano sembra essere stato l'l% del totale dei contribuenti. Entrambi questi raggruppamenti religiosi hanno comunque rinunciato a ricevere la quota che, una volta terminato il computo totale degli «oboli» non assegnati, sarà ti e Festival di Sanremo ripartita ricalcando le percentuali delle preferenze espresse. In Curia, la reazione è di soddisfatta sorpresa, pur con la cautela dovuta alla scarsezza dei dati finora a disposizione. «Ci aspettavamo un 50/55 per cento, non. di più», dice don Angelo Busti, responsabile dell'ufficio stampa dell'Arcivescovado. In cifre si calcolava un introito, sul piano nazionale, intorno ai 400 miliardi. Nella Ripartizione Finanze Tributarie, un sondaggio «campione» su 100 dichiarazioni ha confermato l'andamento dedotto dai professionisti. Con una particolarità sull'atteggiamento dei contribuenti; interrogati sulla destinazione preferita per l'obolo, alcuni hanno risposto: «Perché, vogliono schedarci?». In via Rovello, sede centrale della raccolta delle dichiarazioni, fino a ieri sera erano giunti 17.950 moduli 740, su un totale che l'anno scorso ammontò a 171.734., La cifra rappresenta il 45% circa delle dichiarazioni raccolte direttamente nei vari uffici del Comune (402.828, dato '89), cui bisogna aggiungere altri, circa 20Ó mila moduli abitualmente inviati per posta. I «101» fino a mercoledì sera presentati in via Rovello sono stati 7850 (il 46% del totale che confluisce in quest'ufficio, dato '89). E' l'afflusso più alto registrato in questi anni, e, commentano i dipendenti, forse dimostra che i cittadini stanno imparando a non aspettare l'ultimo giorno per pagare le tasse. I moduli consegnati nei quali si chiede ai pensionati con reddito superiore ai 6 milioni 602 mila lire all'anno di scegliere a chi devolvere il loro 8 per mille - sono stati finora 1590. Ornella Rota La cognata Rina e i nipoti: Dino Anna, Paola Cino Lorenzlna Giorgio, Osvaldo Mariangela ricordano con effetto zia ROSINA. Giulia e Daniela partecipano commosse. Sandra Piercarlo Marchisio, Anna Ettore Strumla sono affettuosamente vicini a Paola e ai suol cari. Lionello Grazia Jone Ceiosia partecipano con amicizia al dolore di Paola per la perdita della MAMMA. Partecipano al dolore di Paola per la perdita della cara MAMMA gli amici: Piero e Cesarina Cacciari Ferruccio Ceretti Gualtiero De Andrea Guido Frttz Romana Prato Marco Trompeo. Rita e Franco Pontlgllona sono vicini a Paola e Carlo per la scomparsa della cara MAMMA. Caria Balma e figli Adriano, Cario e Laura si uniscono al dolore dell'amica Paola. Carla e Claudio commossi sono vicini a Paola e Carlo. Camillo e Franca Montanaro con Cario Marcello Irene Chiara e Michela partecipano con affetto al dolore di Paola e famiglia. Partecipano al dolore della famiglia Dogllanl gli amici Eros, Renila e John, Anna e Gianpiero, Virginia e Marco, Adriana e Remo. Francesca Dellatorre e figli partecipano al dolore della famiglia Dogliani. Le famiglie Gagna e elitario partecipano al dolore della famiglia Dogliani per la perdita della cara ROSINA. Sebastiano Ghlsolf I e famiglia partecipano a! dolore della famiglia Dogliani. Dice Gesù: «Bene, servo buono e fedele entra nella gioia del tuo Signore» Tragico Incidente ha stroncato la vita buona e laboriosa del can. Domenico Foco per 41 anni arciprete di Rivoli Lo annunciano le sorelle Francesca ved. Gallieno, Rina con Giuseppe Garlglla ed Annarosa, cugini, amici e parenti tutti. Funerali nella sua Rivoli sabato 26 maggio 1990 alle ore 15 nella parrocchia Nuova Collegiata (via Plot 44). La cara salma verrà tumulata nella tomba di famiglia nel cimitero di Piobesi Torinese. — Torino, 23 maggio 1990. don Domenico Foco Presidente degli Istituti Riuniti ..Soletto o Fiorito», di Rivoli ci ha lasciato. GII Istituti Riuniti «Salotto e Fiorito» presenti ed operanti in Rivoli da più di cento anni, hanno perso il loro carissimo presidente. Don Domenico Foco per quasi quarantanni à stato l'animatore, il sostenitore di questa complessa struttura scolastica e ne ha seguito da vicino con chiaroveggenza le evoluzioni e gli ampliamenti. Gli Amministratori, gli Insognanti, le Suore, gli Alunni e tutte le famiglie apprendono la notizia con sgomento e innalzano preghiere riconoscenti per la sua Instancabile presenza. Grazie don Foco e continua la tua benevola protezione dal cielo! — Rivoli, 24 maggio 1990. L'Amministrazione Comunale di Rivoli partecipa al lutto per la morte di don Domenico Foco già Arciprete di Rivoli — Dalla sede municipale, 24 maggio 1990. Amici e Colleghl partecipano con affetto al dolore di Mara per la scomparsa del padre Lodovico Giappichelli — Torino, 24 maggio 1990.