Germonio su «Jazz»

CRITICA REVIVAL CRITICA Germonio su «Jazz» Pubblichamo i passi più interessanti (e «cattivi») di un arocolo di Renato Germonio, del dicembre I94S su'la rivista «jazz». I regola, le recensioni delle jam-sessions sono tutte uguali e cambia» do i nomi dei musicisti, un solo articolo potrebbe bastare per molle. Questa volta dunque, non tireremo fuori il solito «bravi tutti», «particolarmente ispirato», o «collettivo riuscitissimo», me esamineremo bene solista per solista, dicendo pane al pane e vino al vino... Cominciamo dall'alto: Di Cunzoio. L'ottimo Mario, e sempre ed m qualsiasi jam. l'elementi che «ce la dà tutta» e quasi seniore i suoi «chorus» sono conconi ai «doveri» del vero «hotmam. tuttavia visto e considerato che oggi siamo un po' cattivelli, diremo anche lui. sui temi troppo conosciuti, ormai tende a ripetere un po' quelle tre o quat • tro frasi giudicate «di effetto si curo»: nelle esecuzioni lente lo preferiamo. Segue Gino Carcassola Una tecnica molto «pu bla* ed una voce dalla nitidez za cristallina A volte, però Car Cassola esagera con la tecnica di cui è padrone Riconti. Carcassola. che oltre a Goodman e Shaw. esistono anche gli infim tamente più grandi Noone. Baiicy. Btgard e Doods Bene, molto bene, dobbiamo dire a cuore aperto per Pisano E' questo giovane indubbia menic una rivelazione Ben poche chitarre hot conta Torino, ed anche l'Italia tutta! Pisano e senza dubbie uno dei migliori solisti dello strumento Cerchi tuttavia anche lui di liberarsi da quei passaggi che ricordano troppo dà vicino il cattivo Re inhard', e curi invece quel suo stile cosi bello e personale, fallo di frequenti intervalli ritmici e «penati» leggeri. Di swing ne ha da vendere, di spirito e gusto altrettanto. Cerchi dunque di pescare in lui i suoi «punti neri» Idei resto ben tenui)... Farinelli è ancora molto immaturo e dovrebbe per lungo tempo immergersi in uno studio intensivo dello strumento: tuttavia ha molta passione e gli auguriamo di elevarsi un giorno verso i puri cieli dell'hot con due ali da arcangelo Gabriele! Mazzanti fa giù miracoli sui difficile trombone e le sue esecuzioni sono ancora più gradite per il fatto che è eccezionalmente raro sentire improvvisare su questo strumento. Però anche a lui consigliamo una cura intensiva di iniezioni di tecnica. Molto buono anche come pianista di boogie-woogie. Cerchi soltanto di non cadere in un'eccessiva maccanicità. che gli depauperebbe lo swing nell'esecuzione 'l'apparo è il solito Tappare: cioè il batterista più swing di Torino. Particolarmente bravo, poi, quando suona in un complesso piccolo; però: quando migliorerà il «rullo»? Molte volte gli sarebbe utilissimo!

Persone citate: Carcassola, Cassola, Farinelli, Germonio, Gino Carcassola, Goodman, Mazzanti, Renato Germonio, Shaw

Luoghi citati: Italia, Pisano, Torino