La Stampa - Consultazione Archivio

1 1 SSIONE Al di fuori degli addetti ai lavori non se ne fa un gran parlare per la difficoltà di comprensione del tema, ma è assodato che in campo chirurgico si sta completando una lenta rivoluzione: le suture meccaniche - grazie a cucitrici che fanno quasi tutto da sé e in pochi secondi - stanno soppiantando anche nei piccoli ospedali italiani quelle tradizionali, eseguite a mano con filo e ago. Ormai la Auto-suture, istituzione che fornisce queste cucitrici di modello Usa in una grande varietà di prototipi, ha messo a disposizione dei chirurghi apparecchi che tagliano e cuciono nello stesso istante. Si apprezzano le riduzioni nei tempi delle operazioni, nelle anestesie. Minori perdite di sangue, meno traumi dei tessuti, degenze post-operatorie spesso molto accorciate. Ma c'è qualcosa di più. Sta facendo grandi passi un nuovo modo mininvasivo di intervenire chirurgicamente, senza più tagli di bisturi per accedere agli organi interni, ma con inserimenti nel corpo - attraverso tubicini - di strumenti miniaturizzati che si manovrano dall'esterno, mentre su un televisore compare il campo operatorio. A Ischia, ruotando attorno alla presentazione di 32 videotapes (filmini scientifici su casi di difficili interventi chirurgici avvenuti a Trieste, Roma, Tori-