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«Mi sono sentito con le spalle al muro» s'inizia così l'intervista-confessione del nuovo asso bianconero «Mi sono sentito con le spalle al muro» s'inizia così l'intervista-confessione del nuovo asso bianconero «Sì alla Juve per il bene della Fiorentina» Le tante verità di Baggio & C. MODENA DAL NOSTRO INVIATO timo che ci potesse essere un margine per restare a Firenze. Ho atteso per rispetto e perché cinque anni in viola hanno significato tutto per me. Ma non potendo dialogare con il conte Fornello che mi prospettava solo l'ipotesi della cessione, sapendo e sperando che, come di cono, grazie al mio trasferimento allestiranno una squadra più forte, ho deciso di non aspettare fino al '91 Non potevo trascorrere altri sette mesi cosi, non li auguro a nessuno Non so chi ne esce meglio o peggio, mi rendo conto che ci perdono stilo i tifosi viola, lo mi sono tolto un peno Ma comprcn detemi se non esulto». Proviamo a smettere di par lare di me. sembra invocare Raggio tenendo sempre gli occhi bassi Ma. se Firenze brucia per lui. di certo Torino non godrà a sentirlo parlare cosi E allora, come la mettiamo con i tifosi della Juve? «Con loro avrò tempo di spiegarmi Sono un professionista e quindi mi fa piacere andare in una squadra di grandi ambizioni. la sento . anch'io questa cosa E mi rendo I conto che, di fronte a una valutazione di 25 miliardi (ma la Juve paria di 16, min. comincia adesso il difficile della mia carriera di calciatore». Non crede di aver illuso la Stazza viola7 «Può darsi, ma io o davvero speralo fino all'ultimo di rimanere. Tocca alla società rispondere di quanto sta accadendo, lo spero che si risolva tutto in maniera civile, sono contro la violenza e se potessi intervenire lo farci volentieri. Ma sinceramente mi sono sen tilo messo con le spalle al muro E dopo averci pensato per sette mesi e una notte intera mi sono detto: qui non ci posso più stare. Certo che professionalmente starò meglio, ma sia chiaro che vado alla Juve per venire incontro ai problemi della Fiorentina». Insomma un Baggio prigioniero del suo «sì». E dire che la moglie Andreina l'ha lasciato libero di decidere e che Caliendo assicura di non aver esercitato pressioni: «La sua è stata una libera scelta». Se non è stata una recita dovu ta e voluta per tentare di spegnere il fuoco divampalo a Firenze, allora possiamo riferire di aver incontrato ieri il primo esemplare di calciatore straricco ma infelice 11 signor Baggio da Caldogno. ha firmato il tra «ferimento alla Juventus - che gli permetterà di ricevere nei prossimi tre anni quasi sei miliardi di ingaggio per scelta professionale ma contro la sua volontà di uomo perche, dice, non gh era stata prospettata al tra possibilità e non aveva in tenzione di trascorrere un altro anno come questo K. nl'onta nandù con una mano una sciarpa bianconera comprata appo sta da un fotografo per immor talare l'evento, aggiunge «Del la Juventus parlerò solo dopo i Mondiali, crédo che Coverei*no mi servirà a ritrovare la tran quillità. dimenticare Firenze sarà impossibile, mi mancherà sicuramente lo spirito di quella citta A questo Mondiale sono arrivato grazie alla Fiorentina che mi ha atteso due anni nonostante gli infortuni, è giusto che lo giochi sentendomi ancora la maglia viola addosso» (Ili occhi pesti per la notte trascorsa a meditare un paio di jeans e una giacca verde su una camicia a quadrettini. Roberti no Baggio s'è presentato alle 15 all'hotel Fini di Modena per quella che doveva essere la conferenza stampa di ufficializzazione del suo passaggio alla Juve. una squadra rivoluzionata anche per lui. In mattinata di fronte ad Alberghini e Secco, rappresentanti di Fiorentina e Juve, accompagnato da! procuratore Caliendo, Baggio aveva firmato accettando le vantaggiosissime condizioni della società bianconera. Avendo un contratto con la Fiorentina fino al '91 avrebbe potuto opporre il grande rifiuto. L'hanno fatto a loro tempo Riva e Antognoni. continua a farlo Vialli. Baggio invece ha detto si alla Juve salvo poi dichiararsi «costretto» dagli eventi. Ma quali? tAvete letto il comunicato della Fiorentina, no? - domanda Baggio -. Ho sperato fino all'ul¬ Franco BadoSato . I > >; Ricco e malinconico, così Baggio si è presentato nel primo giorno da bianconero. A fianco un carabiniere ferito, a terra IPIU'COSTOSlP" BAGGI0 16.000 MIU0NI MARAD0NA 13.000 MILI0NI HAESSLER 12.000 MILiONI RIEDLE 11.000 MILIONI GULLIT 10.800 MILIONI GEOVANI 10.500 MILIONI RIZZITELLI 10.000 MILiONI F0NT0LAN 10.000 MILIONI RIJKAARD 9.160 MILIONI RUMMENIGGE 8.800 MILIONI Il trasferimento di Baggio alla Juventus, anche a 16 miliardi, costituisce il record assoluto mondiale per il calcio. C'è tuttavia da rilevare che i 13 miliardi per Maradona 6 anni fa, con l'inflazione, forse varrebbero oggi qualcosa di più.