Fiat l'obiettivo è il cliente di Ugo Bertone

Sfida qualità: la battaglia nel mercato dell'auto si gioca ormai oltre la vendita Sfida qualità: la battaglia nel mercato dell'auto si gioca ormai oltre la vendita Fiat, l'obiettivo è il cliente Franatone: assistenza per tutti in Europa TORINO. «Ci siamo seduti ad un tavolo e abbiamo cercato di metterci nei panni del cliente. Ci siamo chiesti che cosa poteva far piacere a chi va in macchina». E cosa avete scoperto ? «Che possiamo ridurre le seccature, gli inconvenienti di chi viaggia. Venire incontro a chi ha la macchina guasta, a chi ha bocciato, a chi non trova tempo per fare i tagliandi. E si possono fornire al proposito servizi adeguati». E perché lo fate, ingegner Francione? «Ci siamo posti l'obiettivo della qualità per un motivo semplice: vogliamo restare tra i primi in Europa. E per far questo occorre capire e anticipare il mercato Interpretare le esigenze del cliente, anzi dei clienti. Esigenze che sono cambiate e cambierannu anco ra» Ma perche non ci avele pei! saio pnnut? «Le rispondo cori Quando si insegue la qualità ci si deve porre l'obiettivo del mi glionunento continuo i>ggi f«c damo qualcosa di più di ieri ma non e il traguardo rinate Domain dovremo lare ancor di più B meglio E' una compeli/i continua Dobbiamo essere sfiiiprt» insoddisfatti, per definizione» Comincia qui la conversai^ ne con l'ingegner Luigi Fiancami' laurea a Torino e ad Har vani torinese, in Fiat dal '66 Qui. ai secondo piano della palazzina di Miraflon la filosofia della qualità e già cultura operativa Scatta il piano di servizi alla clientela Fiat farsa il prò getto più ambiziosa u.imiu-iu re al pubblico jì missaggio chel'azienda nun considera Mauri lo U suo rapporto con la uiaw: gna della vettura 11 cliente va seguito anche dopo va curalo perché maturi un sentimento di fedeltà, perché non sia tentato di trasgredire e rivolgersi al concorrente. Un piano ambizioso (e i rischi non mancano) da sviluppare lungo tutta l'Europa, ormai considerato come un solo, gigantesco mercato con un esercito di dipendenti, concessionari, uomini dell'assistenza. Tra i generali figura lui, Luigi Francione, direttore generale della Fiat Auto assieme a Paolo Cantarella. «In un certo senso si, siamo una sorta di esercito. Ma attenzione. Un'operazione del genera non può essere condotta in termini atri gislici Ci vuole una spinta dall'alto, far capire a tutti che certe scelte sono vissute e sofferte anche dal vertice. Ma un progetto del genere riesce solo se gli uomini si sentono coinvolti» Ma ci spieghi un po' le novità dell'assistenza ai clienti «Innanzitutto spieghiamo che ci siamo impegnali per tutta l'Europa La filosofia non è quella della semplice assistenza ci siamo messi al posto del cliente» Cominciamo dal cliente che ha un inciderne. «Allora, in questo caso ia Fiat si accolla l'onere del tramo della macchina lino al punto di assistenza più vicino Se la cosa capila in autostrada in Italia, dove c'è l'esclusiva di mezzi già autorizzali, la Fiat provvede a rimborsare le spese sostenute Non solo Anticiperemo quattrini per gli incidenti fuori sede, provvederemo alla spedizione dei pezzi necessari alla riparazione, E. soprattutto, in caso di fermo ii..11 chino supcriore alle Z"4 ore offriremo uno vettura sostituti va. gratis* Ma vale solo per il periodo di garanzia? «fs^. anche dopo esiste una formula equi- valente Uno potrà chiedere al concessionario in prestito una vettura ad un prezzo contenuto». Ci guadagnerete, insomma.. «11 servizio sarà offerto ad un costo contenuto, senza specularci 11 problema è evitare le chiamale inutili». Lo stesso vale per chi ha subito guasti lontano da casa ...«In questo caso, se li guasto e avvenuto ad almeno 50 chilometri dal luogo di residenza, provvedere-ino a far rientrare il 111 ni*/ oppure «i failu prosegui re. Nei caso di sosta obbligala, provvederemo alle spese Cu al bergo e al rimborso delle spese FINANZIARIA DI s\ ili IfOSjiA SMc r V«ax> C*p«jw tuttefc l .t>0 000 0UC UU0 LA SODDISFAZIONE DEL CLIENTE ITALIANO DIPENDE DA: TRIBUNALE DI TORINO VENDITA DI IMMOBILI CON INCANTO faM.mvr.fcj 24VB9 MOSSO CARNI UIC. ■ Est BARGE Lucia CurMore rag Fulvio Porla - <>a Ou r.rxA*» Jolanda 21 bis Torino Tel 447 5738 Si r»nde noto che * Giudee delegalo doti M Mac ttét ha chi pollo la vendita con mean lo per « giorno 1 6 1990 alle ore 9.30 de> oeguent. beni PRIMO LOTTO Parte immobiliare in Druento Via To nno 59 A al p lorreno locak ad uso negozio composto da locale d. vendi la. n 2 ceMe frigorifere retro negozio e servizio con wc e anb wc. al p sol terraneo canuta Parte mobiliare dotazione aziendale del negozio di macelleria compresa autorizzazione comunale di vendita al dettaglio SECONDO LOTTO In Cruento - Via Tonno 59/A al p sotterraneo autorimessa; Prezzo base L 84 000 000 per il 10 Lotto, L 14 500 000 per il 2° Lotto, Aumenti minimi L 1 000 000 per il 1 ° Lotto. L. 500.000 per il 2° Lotto; Depositi par cauzioni e spesa 25% del prezzo base da versarsi entro le ore 13 del giorno 29-5 90. mediante assegno circolare t'asteribile «messo nella provincia di Torino intestato alla Cancelleria esecuzioni immobiliari dot Tribunale di Torino Versamento del prezzo entro 30 giorni osll aggiudica zone Gli Alti relativi alla vendita sono consultabili presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari. IL DIRETTORE DI SEZIONE Rosanna Poli CITTA» DI RIVOLI PROVINCIA DI TORINO Estratto di avvito d'asta pei la vendita dell'area vincolata a Caserma Carabinieri a soggetto attuatore che si impegni a costruire l'edificio ed a darlo in locazione allo Stato. L'area ha la superficie di mq. 12.000. Il prezzo base è fissato a corpo in L. 1.107.905.875. La gara si svolgerà il giorno 7 giugno IfKMl alle ore 15, ad unico e definitivo esperimento, col metodo e procedimento di cui agli arlt. 73/c e 76 del R.D. 23.5.1924, n. 827 per offerte segrete da confrontare col prezzo base. L'av viso d'asta integrale recante l'indicazione dei requisiti, dei documenti e del deposito richiesti per partecipare alla gara è mirabile presso il Municipio di Rivoli, Ufficio contratti, ed ò pubblicato all'Albo Pretorio del Comune, nel Foglio Annunzi Legali della Provincia n. 37 deJl'8.5.1990 e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana parte II - n. 108 dell'11.5.1990. Li, 15 maggio 1990 IL SINDACO Saitta dott. Antonino per il recupero della macchina. Oppure alla riconsegna gratuita a domicilio. E ci sono altre iniziative. La nostra offerta prevede anche il superservice che, per una cifra minima, garantisce tagliandi di manutenzione e prolunga la garanzia sul prodotto per altri due anni». Ma dietro sembra di cogliere una certa ansia, la paura di venir scavalcati dagli altri. E il bi sogno di non venir scavalcali sul terreno della qualità dagli altri. U non e cosi? «Guardi, un servizio del genere lo possiamo offrire soltanto perché siamo convinti della validità dei no¬ AZIENDA MUNICIPALE RACCOLTA RIFIUTI torino Estratto di avviso dì gara Rit 121/90 E indetta gara a licitazione privata ai sensi dell art 89 del R D 23/5/1924 nc 827, per la fornita ra di bulloneria varia. Importo a base di gara: L. 85 000 000 iiVA esclusa) Richiesta d'invito entro le ore 12 del 12/6/1990 alla Segreteria di Direzione A M R.R. - via Germagnano n° 50 - 10156 Torino L'avviso integrale è pubblicato presso l'Albo Protorio del Comune di Tonno e all'Albo Aziendale Per maggiori inlorrriazioni rivolgersi alla Segreteria Generale A M R.R. - via Germagnano n° 50 10156 Torino (tel. 011/26.141) IL PRESIDENTE Lorenzo Trincilo IL DIRETTORE GENERALE Or. Guido Silvestro fòt* ftrl a Rb R e CITTA' DI BIELLA PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE Avviso di deposito di progatto preliminare di variante IL SINDACO Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n° 268 del 20 n.ar.-o 1990 divenula esecu Uva in data 24 Aprile '990. Vista la Legge Regionale 5.12.1977 nc 56 e successive modrficne ed integrazioni RENDE NOTO che il progetto preliminare della variarne non sostanziale al vigerne Piano Regolatore Ge nerale Comunale è depositato in libera e u-jnlir.ua visione precso la Segreteria del Comune - Palazzo Oropa - per 30 (trenta) giorni consecutivi, a panne dal giorno 21 maggio fino al giorno 10 giugno IMO durante quali chiunque potrà prenderne visione nei seguenti orari: - da lunedi a venerdì 8.30-11.30; 14.30-17 - sabato e testivi 9- li nei successivi 30 (trenta) giorni e precisamente entro il 19 luglio chiunque potrà presentare osservazioni e proposte nel pubblico interesse, redatte in originale su carta legale e in due copie su calta libera, mediante consegna e registrazione alla Segreteria Comunale. Biella, 10 maggio 1990. IL SINDACO avv. Luigi Squillarlo Per la pubblicità su LA STAMPA e STAMPA SERA PK publikompass 20123 MILANO via Carducci, 29 - Tel. (02) 85.961 10126 TORINO C. M. d'Azeglio 60 - Tel. (011) 65.211 stri prodotti. Se non fosse cosi, dovremmo affrontare spese paurose. Per quanto riguarda la concorrenza, devo dire che la nostra non è né una mossa difensiva né d'attacco. E' la nostra filosofia e credo che molti dovranno confrontarsi sul nostro terreno». Mi vien da dire che la filosofia e questa: tutti ormai fanno belle macchine. La partita si vince sui servizi, sull'assistenza dopo la vendita. O no? «Pro babilinente sì. Sul fronte del prodotto C) sono già state tante vittime. Adesso la partita si gioca anche altrove». Il Consiglio di Amministrazione della Finmeccanica nonché, nelle rispettive competenze, i Consigli di Amministrazione della Aeritalia e della Selenia, hanno deliberato l'altro ieri la fusione di queste ultime due società. Latto di fusione è previsto avvenga entro la fine del corrente anno dopo le necessarie deliberazioni che verranno assunte in sede di assemblea da parte di Aeritalia e Selenia sulle proposte dei rispettivi Consigli di Amministrazione che si avvarranno, per le valutazioni economico-patrimoniali di supporto all'operazione, di perizie professionali indipendenti. Assunte le previste deliberazioni da parte dei Consigli di Amministrazione saranno fornite tempestive informazioni. L'integrazione delle risorse di Aeritalia e di Selenia in un unico contesto societario conser'.irà non solo una gestione coordinata delle aree di attività omologhe (aeronautica, spazio, elettronica per la difesa) ma ancne uno sviluppo delle interconnessioni tecnologiche già esistenti. Le spese di ricerca e sviluppo del nuovo complesso aziendale si collocano su di un livello di 1.000 miliardi all'anno con un'incidenza sul fatturato dell'ordine del 15-18%. La progettata fusione Selenia Aeritalia verrà preceduta dalle seguenti operazioni: a) rilievo da parte Finmeccanica della partecipazione detenuta dalla Selenia nella «Elettronica S. Giorgio - Elsag S.p.A», pari al 51% del capitale sociale, sulla base di valori di perizia; b) cessione da parte Finmeccanica alla Selenia del 51 % del capitale sociale «Ferranti Italia S.p.A.»; c) cessione da parte Finmeccanica alla Selenia della partecipazione detenuta nella «FIAR - Fabbrica Italiana Apparecchiature Radioelettriche S.p.A.» pari al 13,77% del capitale sociale; d) costituzione della società a maggioranza Selenia nella quale confluiranno le attività del settore navale della Selenia e dell'Elsag attraverso un'operazione di concentrazione dei rispettivi rami aziendali, sulla base delle perizie previste per legge. Si riportano qui di seguito le principali grandezze economico-patrimoniali delle Società interessate alle operazioni SELENIA FERRANTI AERITALIA L/Miliardi ITALIA (*) (") ("*) Ricavi 1.351 348 2.948 Risultato operativo 133 23 174 Utile dell'esercizio 17 3 59 Cash flow (utile + AMM/T) 74 20 197 Capitale investito 1.190 175 2.208 Patrimonio netto contabile 367 50 836 Ordini in portafoglio 4.180 620 5.885 Organico (unita) 8.623 2.111 18.948 (*) Dati di sintesi tratti dal bilancio consolidato al 31.12.89 certificato dalla società KPMG Peat Marwick Fides, rettificato dei valori certificati dalla società Coopers & Lybrand relativi alla partecipazione Elsag (riferiti quindi a Selenia, Selenia Spazio, Vitroselenia, Italcad, Selint, Selenia de Venezuela). (**) Dati preconsuntivi del bilancio consolidato al 31.3.90 (esercizio 1.4.89 - 31.3.90) relativi alla controllante e alle controllate ELMER, LABEN, OTE, PROEL, ELECOS, EAE, i cui bilanci saranno sottoposti ai rispettivi CdA entro fine giugno e certificati dalla KPMG Peat Marwick Fides. (***) Dati di sintesi tratti dal bilancio consolidato al 31.12.89 certificato dalla società Ernst e Whinney. Roma, 17.5.90. FLASH Arese, chieste elezioni commissione interna Nello stabilimento Alfa-Lancia di Arese 19 lavoratori (delegati Firn, Fiom e semplici iscritti ai tre sindacati), che si sono definiti Cobas, hanno inviato all' azienda, alle sezioni sindacali aziendali Fim-Fiom-Uilm e alle segreterie provinciali Cigl-CislUil una lettera in cui chiedono l'elezione della commissione interna ritenendo gli attuali consigli di fabbrica «non più rappresentativi delle istanze dei lavoratori». La «novità sindacale» è stata esaminata a Milano dal segretario generale della Fiom, Airoldi, del segretario della Cgil Lombardia Ghezzi, e dai dirigenti della Fiom lombarda. Il segretario generale della Fiom-Cgil Lombardia, Giampiero Castano ha dichiarato: «Ci auguriamo che questi lavoratori desistano dalla loro iniziativa perché quando finalmente Fim-Fiom-Uilm si sono trovate d'accordo nel fissare la data per l'elezione del consiglio di fabbrica, la scelta di eleggere la commissione interna servirebbe unicamente a creare confusione tra i lavoratori». Luigi Francione, direttore Fiat Auto Ingegnere, da tempo si parla di qualità. E lei ha sottolineato che si vince solo se tutti gli interessati, non solo i quartieri generali, vengono coinvolti nella partita. Ma come reagisco la truppa? «C'è entusiasmo, la risposta è stata molto positiva. La gente è orgogliosa per i risultati ottenuti e ha voglia di andare avanti. Un progetto del genere si sviluppa solo quando si vince. E cosi possiamo affrontare la nuova realtà dell'auto». Ovvero? «Un tempo era una necessità e un segno di prestigio. Le quattro ruote erano in sé uno status symbol, un'affermazione sociale». E oggi? «Oggi tutto è più difficile. L'auto non e soltanto una necessità, è un dato di fatto della vita quotidiana. Un fatto naturale, quasi un vestito da indossare in maniera naturale. E il rapporto con il produttore, con il venditore è cambiato. Ci vuole confidenza, senso di simpatia». La stagione della qualità totale è fatta anche di queste cose. Ingegneri che diventano psicologi per interpretare un mercato che cambia e pone sempre nuove difficoltà (ma anche opportunità). Insomma, si può e si deve dare di più, sempre di più. Crescono i premi dell'Assitalia I premi prodotti dal lavoro diretto italiano dall'Assitalia Igruppo Ina) sono ammontati nell'89 a 1592 miliardi con un incremento del 13,9% rispetto all'esercizio precedente. Anche il settore dei rischi personali ha rispettato nel 1989 il suo trend di sviluppo, con un incremento del 9,24% nel ramo infortuni e del 32,1 % nel ramo malattie. Un buon livello di sviluppo, aggiunge la nota, si è avuto anche nel ramo re generale con un incremento del 18,4%. Il reddito complessivo netto degli investimenti è ammontato a 343,9 miliardi contro i 185,3 miliardi dell'88. L'utile conseguito è di 43,6 miliardi cotro i 33,2 dell'88 ( + 31,1%). Ciò ha consentito di proporre all'assemblea un dividendo invariato di 160 lire. Ugo Bertone