L'incidente ieri a un miglio e mezzo da Brindisi Gravi i danni in salvo gli uomini degli equipaggi

L'incidente ieri a un miglio e mezzo da Brindisi Gravi i danni, in salvo gli uomini degli equipaggi L'incidente ieri a un miglio e mezzo da Brindisi Gravi i danni, in salvo gli uomini degli equipaggi BRINDISI. Collisione ieri mattina tra la nave gasiera italiana «Golden stai» e la mercantile «Breza», battente bandiera bulgara, a circa un miglio e mezzo dal porto di Brindisi. Nell'urto la nave bulgara ha subite una falla e si è inclinata di circa 25 gradi: l'equipaggio (in tutto 22 persone) è stato salvato da una delle motovedette della capitaneria di porto. Non vi sarebbero feriti né a bordo della «Golden star» né tra gli uomini di equipaggio della «Breza». La collisione è avvenuta intorno alle 9,30 e pare sia stata causata dalla scarsa visibilità prodotta dalla nebbia che persiste tuttora al largo di Brindisi. Sul luogo dell'incidente - che è a circa un chilometro a Sud del porto e ad una distanza dalla costa di un miglio e mezzo - si è recato il comandante della capitaneria di porto di Brindisi. Quando si sono scontrate, la «Golden star» usciva dal porto di Brindisi dove aveva appena scaricato gas al pontile del petrolchimico mentre la «Breza» - che pare abbia a bordo soltanto cinque automobili - era alla fonda, in attesa di entrare per caricare resina. Dopo l'urto la nave italiana è rimasta con la prora incastrata nella falla della «Breza». Quest'ultima - notevolmente inclinata sul fianco destro - sarebbe già affondata se non fosse «trattenuta» dalla prua della «Golden star». Attualmente si stanno valutando gli interventi possibili per disincagliare le due navi ed evitare che la «Breza» affondi. La gasiera è lunga 103 metri ed ha una stazza lorda di 4450 tonnellate; il mercantile bulgaro è lungo 94 metri, largo 14 ed ha una stazza lorda di 1593 tonnellate. La zona - dove si trovano anche unità navali della Finanza e dei Carabinieri - viene sorvolata da un elicottero. [Ansa] é ottero. é i

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